Info Conseil

Comunicato n° 408 del 14 luglio 2017

Interpellanza sul marchio Tor des Géants

Seduta consiliare del 13 luglio 2017

Il riconoscimento alla Valle d'Aosta della contitolarità del marchio Tor des Géants, l'endurance trail attorno alle montagne della Valle d'Aosta, è stato al centro di un'interpellanza illustrata nella seduta consiliare del 13 luglio 2017 dal gruppo Union Valdôtaine.

Richiamando l'ordinanza della Sezione specializzata in materia di impresa del Tribunale di Torino del 7 maggio 2016 che «sostanzialmente afferma che i diritti dei marchi Tor des Géants appartengono in comunione sia alla società Valle d'Aosta Trailers sia alla Regione» ed evocando la sentenza del TAR della Valle d'Aosta del 14 giugno scorso che ha respinto il ricorso di VdA Trailers contro la manifestazione 4K Endurance Trail, il Vicecapogruppo dell'UV, Aurelio Marguerettaz, ha evidenziato l'indispensabilità «di definire, prima della prossima edizione del Tor des Géants, la piena contitolarità del marchio al fine di evitare la perdita dei diritti con evidente danno per l'ente pubblico. Chiediamo quindi all'Assessore al turismo come intenda procedere in merito

L'Assessore al turismo, sport e commercio, Claudio Restano, nella risposta, ha evidenziato «la complessità della questione: il Giudice, privilegiando la tesi della contitolarità del marchio, ha anche raccomandato alle parti di addivenire, per il futuro, ad una regolamentazione pattizia o giudiziale della questione, al fine di pervenire ad una sua soluzione definitiva. La vicenda assume quindi oggi una valenza essenzialmente politica e la valutazione non è facile perché l'argomento è divisivo: vi è sicuramente chi, in Consiglio come altrove, può ritenere sia meglio non andare oltre con le ostilità e lasciare che VDA Trailers prosegua in autonomia l’organizzazione delle prossime edizioni del Tor, magari senza particolari aiuti da parte del sistema Regione ma anche senza la messa in campo di azioni di disturbo, ritenendo che a questo punto sia preferibile non interferire nell’organizzazione di un evento che, per il solo fatto di svolgersi in Valle, comunque assicura al territorio regionale promozione e seguito da parte di tutti gli appassionati e i turisti. Ma vi è senza dubbio anche chi, con argomenti non privi di pregio, riterrebbe sconveniente abbandonare la partita, soprattutto dopo una prima fase giudiziale che per alcuni versi è stata favorevole alla Regione, rinunciando così ad ogni possibilità di recupero di un qualche controllo sull’evento

«Ora rivendicare la contitolarità del marchio presuppone però l’intento, se la causa dovesse riconoscerla - ha aggiunto Restano - di assumere per il futuro il ruolo di co-organizzatore dell’evento, con tutto ciò che comporterebbe co-organizzare un evento insieme ad un soggetto al quale si è appena fatta una guerra, vincendola, oltre agli annessi e connessi (impegno organizzativo, responsabilità verso terzi). Dobbiamo anche valutare come porci di fronte ad altre manifestazioni analoghe. Io sono dell'idea di tentare una regolamentazione pattizia dell'uso dei marchi e, considerando che ci è stata riconosciuta la contitolarità del marchio e il valore della manifestazione, dare il patrocinio al Tor e promozionare l'evento sul sito della Regione

Il Consigliere Marguerettaz, nella replica, si è detto in disaccordo con l'Assessore: «Il fatto di avere la contitolarità non dà per scontato che si diventi co-organizzatori: nel momento in cui non ci fosse la contitolarità, se VdA Trailers decidesse di vendere il marchio, noi ci troveremmo di fronte ad un vero e proprio impoverimento della comunità. È chiaro che la trattativa che feci nel 2016 fu infruttuosa perché il TAR non si era espresso, ma oggi credo che, visto che abbiamo deciso di non organizzare altre manifestazioni analoghe, è indispensabile che venga riconosciuta la piena contitolarità. Non c'è una possibilità intermedia: l'azione va fatta assolutamente prima della prossima edizione del Tor. La Giunta deve prendere una decisione e deve farlo approvando una delibera, perché poco o tanto il marchio del Tor ha un valore e non si può rinunciarvi senza un atto amministrativo, assumendosene le responsabilità conseguenti. Non facciamo melina per arrivare a settembre a dire che non c'è più tempo

SC