Info Conseil

Comunicato n° 315 del 6 giugno 2017

Interpellanza sul Presidente dell'Istituto Musicale Pareggiato

Seduta consiliare del 6 giugno 2017

Il gruppo PD-SVdA è tornato ad affrontare il tema dell'Istituto Musicale Pareggiato con un'interpellanza discussa nella seduta del Consiglio regionale del 6 giugno 2017.

Il Capogruppo Jean-Pierre Guichardaz ha posto attenzione sulla mancata pubblicazione dei dati riguardanti la Presidente dell'Istituto Musicale Pareggiato (nominata a gennaio 2017) sul sito dell'Istituto, chiedendo «se vi siano particolari motivazioni per cui la Presidente non abbia comunicato i propri dati ai fini della pubblicazione e se si intenda provvedere alla segnalazione agli organi competenti per l'erogazione di sanzioni e provvedimenti. Ricordo, inoltre, che la Presidente attuale è titolare di numerose collaborazioni con la Regione, in particolare risulterebbe ancora responsabile della programmazione musicale della Saison Culturelle: è importante quindi fare le opportune valutazioni in ordine a ipotesi di inconferibilità o incompatibilità nonché su eventuali ulteriori future consulenze artistiche nell'ambito di eventi organizzati dalla Regione.»

L'Assessore all'istruzione e cultura, Chantal Certan, ha risposto: «Emanuela Lagnier è stata nominata a questa carica il 13 gennaio scorso a seguito delle dimissioni del precedente Presidente e fino alla data in cui sarebbe scaduta la precedente nomina. Tra poco, in effetti, la Giunta regionale approverà le nuove nomine dei vari organi in seno all’Istituto. Emanuela Lagnier, il 22 febbraio 2017, ha inviato all’Istituto Musicale Pareggiato i dati in questione, ai fini di un'eventuale pubblicazione; a questa pubblicazione è tenuto il Responsabile della Trasparenza che, ai sensi della normativa vigente, è il Direttore. La funzione di Responsabile Anticorruzione e della Trasparenza era svolta dall’allora Direttore Efisio Blanc, fino alle sue dimissioni avvenute in data 15 maggio 2017. Evidentemente, se la pubblicazione in questione non è avvenuta, la responsabilità è da ascriversi al Responsabile Anticorruzione e della Trasparenza, all’interno di un Ente quale l’Istituto Musicale Pareggiato, pienamente autonomo nell’organizzazione delle proprie attività e nel proprio funzionamento. Pertanto, le motivazioni della mancata pubblicazione sono da chiedere esclusivamente all’allora Direttore

«A seguito delle dimissioni del precedente Responsabile Anticorruzione e della Trasparenza - ha proseguito l'Assessore Certan -, è stato nominato il nuovo Direttore, cui spetterà anche il compito di procedere alla pubblicazione dei dati previsti dalla normativa vigente in materia di trasparenza e valutare quale sia la documentazione avente carattere di “obbligo di pubblicazione”. Per essere comunque molto chiara, ricordo che è il decreto legislativo n. 33/2013 sul “Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” a prevedere che, in caso di incarichi attribuiti a titolo gratuito, non sia obbligatoria la pubblicazione. Proprio come nel caso di Emanuela Lagnier, che ha rinunciato a qualsiasi compenso, ricoprendo quindi il ruolo da Presidente gratuitamente

L'Assessore Certan, infine, non ha escluso la possibilità di affidare ad Emanuela Lagnier, in futuro, consulenze artistiche o lavori nell’ambito della Saison Culturelle o di altri eventi organizzati dalla Regione: «In tal caso, questa scelta sarà valutata rigorosamente ai sensi della normativa vigente in materia di inconferibilità e incompatibilità e tenuto conto del suo curriculum

Il Capogruppo Jean-Pierre Guichardaz ha replicato: «Il Direttore precedente, dopo anni di totale inefficienza e mancanza di trasparenza, con le sue sole forze, senza poter controllare la segreteria in assenza del Direttore amministrativo, ha immediatamente pubblicato i curricula suoi e degli altri dirigenti. Non è stata colpa sua, lui ha compiuto un lavoro improbo, considerati gli ostacoli che gli sono stati posti a tutti i livelli. Sottolineo poi che non ha senso che un amministratore di un ente pubblico con più di quattro milioni di euro di bilancio abbia un incarico gratuito. In un caso del genere è comunque opportuno pubblicare la situazione patrimoniale e le dichiarazioni di inconferibilità e incompatibilità, senza invocare articoli di legge che si riferiscono a enti sicuramente più piccoli e con bilanci più ridotti

 

 

MM