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Comunicato n° 311 del 6 giugno 2017

Interpellanza sulla diffusione della banda larga in Valle d'Aosta

Seduta consiliare del 6 giugno 2017

Con un'interpellanza illustrata nella seduta del Consiglio regionale del 6 giugno 2017, il Consigliere di ALPE Alberto Bertin ha voluto fare il punto sullo stato attuale della diffusione della banda larga e ultra larga in Valle d'Aosta, oltre che sul Piano di sviluppo regionale di reti di nuova generazione, il Piano VdA Broadbusiness.

«Chiedo anche di conoscere - ha puntualizzato il Consigliere Bertin - gli intendimenti del Governo regionale in merito a questa fondamentale infrastruttura tecnologica per lo sviluppo della nostra regione. È un argomento centrale, basti pensare che una località di vacanza viene scelta anche in base alla connettività di un luogo. Il territorio va raggiunto capillarmente, a servizio di imprese e cittadini.»

Il Presidente della Regione, Pierluigi Marquis, ha riferito: «L’attuazione del Piano VdA Broadbusiness sta rispettando il cronoprogramma, che prevede il completamento della costruzione della rete in fibra ottica sul territorio regionale entro il 2017. Nel frattempo, per accelerare l’impiego per famiglie e imprese della banda ultra larga, abbiamo avviato nel 2016 la procedura finalizzata ad acquisire le manifestazioni di interesse per la concessione della rete. A seguito delle manifestazioni di interesse pervenute e dei successivi approfondimenti tecnici conclusi nello scorso maggio, la Giunta regionale il 29 maggio ha approvato i contratti di concessione del diritto irrevocabile d’uso per dieci anni delle fibre ottiche agli operatori Eolo, Vodafone, Fastweb e TIM. A breve lo stesso avverrà anche per l’operatore FastAlp

«Pertanto - ha proseguito il Presidente Marquis -, il Governo regionale continua ad operare per il completamento del progetto entro il 2017, affinché l’infrastruttura si traduca nell’accesso effettivo ai servizi in banda ultra larga da parte di cittadini e imprese, valorizzando così le ricadute sullo sviluppo economico degli investimenti effettuati. A tal fine, dato che la pubblica Amministrazione non è un operatore di telecomunicazioni, il Governo opera per favorire l’utilizzo dell’infrastruttura - che resta di proprietà pubblica - da parte degli operatori privati, proponendo modelli economici di concessione della fibra ottica che hanno attratto, oltre ad uno locale, anche i principali operatori di telecomunicazioni sul territorio italiano e che hanno già in concessione le prime tratte funzionali collaudate e il resto della rete man mano che verrà ultimato

Il Presidente della Regione ha aggiunto: «I primi risultati per la cittadinanza sono quindi già acquisiti: nel fondo della valle centrale e nelle vallate di Gressoney, Ayas e Valtournenche è possibile fruire dei benefici della rete di fibra ottica secondo le diverse modalità che gli operatori di telecomunicazioni hanno previsto e avviato grazie alla possibilità di collegarsi alla VdA Broadbusiness. Sono poi disponibili nuovi collegamenti WiFi sui 600 Hot Spot installati sul territorio, di cui più del 50% è operativo in banda ultra larga attraverso collegamenti in fibra ottica. Nell'ottica di facilitare ulteriormente l’uso di questi Hot Spot, è nostra intenzione semplificare o eliminare le procedure di accesso, ampliando la fascia oraria di uso pubblico e rafforzando la comunicazione della loro localizzazione. Infine, per quanto riguarda l’accesso dei soggetti pubblici, è allo studio la diffusione dell’accesso a 30MB o 100MB in un primo gruppo di biblioteche e di scuole

In sede di replica, il Consigliere Bertin ha osservato: «È importante mantenere la tempistica prevista per portare beneficio alla comunità. L'evoluzione di questi sistemi è molto rapida: oggi parliamo di 100 MB quando pochi anni fa 7MB era un dato notevole. Occorre una buona pubblicizzazione di ciò che si è fatto in questi anni, ad esempio dei 600 hotspot. Bisognerà poi far sapere all'esterno che la Valle d'Aosta fra qualche anno potrà essere connessa ovunque. Sarà un atout importante per i cittadini e le attività economiche

MM