Info Conseil

Comunicato n° 310 del 6 giugno 2017

Interpellanza sul servizio di pulizia degli uffici regionali

Seduta consiliare del 6 giugno 2017

Il tema del servizio di pulizia degli uffici regionali è tornato a far discutere l'Aula nella seduta consiliare del 6 giugno 2017 con un'interrogazione posta congiuntamente dai gruppi PD-SVdA e EPAV per sapere quali azioni abbia intrapreso l'Assessore per garantire un servizio adeguato, nel rispetto del contratto e a tutela dei lavoratori.

L'Assessore al bilancio e società partecipate, Albert Chatrian, ha risposto: «Sin dal mio insediamento ho cercato di occuparmi del tema perché le criticità sono importanti e bisogna cercare delle soluzioni alternative. Il 6 aprile scorso ho chiesto la convocazione urgente dei responsabili delle ditte appaltatrici per deplorare le gravi inefficienze nell'esecuzione del servizio e insistendo sulla tutela dei lavoratori, sul rispetto del contratto e sull'adeguatezza del servizio. I responsabili hanno assicurato un miglioramento del servizio e hanno lamentato la presenza di personale poco collaborativo. Nonostante questo non c'è stato un incremento qualitativo: è stato quindi formalmente avviato il procedimento per la risoluzione del contratto, a fronte di una fitta rete di controlli e di corrispondenza tra gli uffici e le ditte appaltatrici. L'iter sarà comunque lungo e non di semplice gestione: formalizzazione della risoluzione, gestione del contenzioso e affidamento in urgenza del servizio, nell'attesa di espletare un nuovo appalto. Per il nuovo servizio, stiamo valutando la possibilità di aumentare la soglia contrattuale, al fine di tutelare i diritti dei lavoratori e la qualità del servizio reso

Il Capogruppo del PD-SVdA, Jean-Pierre Guichardaz, ha replicato: «Ci sono voluti 100 giorni per poter accennare ad una possibilità di rescissione del contratto: quando era in minoranza, per il collega Chatrian bastava alzare il telefono per risolvere i problemi, ora si rende conto che non è così semplice. Spiace che la maggioranza attuale si assuma meriti rispetto ad azioni già intraprese, senza riconoscere una continuità di lavoro che l'allora Assessore Perron aveva avviato e il cui iter, come ha confermato l'Assessore Chatrian, sarà molto lungo. Probabilmente bisognerebbe sedersi intorno ad un tavolo per elaborare nuove modalità di appalto con lotti che tutelino il personale e rivedere tutti insieme il sistema dell'offerta economicamente più vantaggiosa. Credo sia possibile, ma dobbiamo lavorarci

SC