Info Conseil

Comunicato n° 277 del 23 maggio 2017

Interpellanza sulla gestione dei rifiuti nel territorio regionale

Seduta consiliare del 23 maggio 2017

Il Consigliere del Movimento 5 Stelle Roberto Cognetta, con un'interpellanza discussa nel corso della seduta consiliare del 23 maggio 2017, ha voluto fare il punto sulla gestione dei rifiuti in Valle d'Aosta che ha definito «trovarsi in uno stato di evidente emergenza

In particolare, il Consigliere ha voluto sapere se siano in previsione, coinvolgendo anche la Commissione consiliare compente, modifiche alla legge regionale n. 63/1987 (costituzione di una società per azioni per la gestione dell'impianto di Brissogne) «che individua un gestore unico per la discarica e quindi per la gestione dell’intero flusso di rifiuti nel territorio valdostano, il cui appalto trentennale è ormai in scadenza»; ha anche chiesto delucidazioni sull’appalto di gestione in scadenza, nonché sui termini e i costi del nuovo appalto.

L'Assessore all'ambiente, Fabrizio Roscio, ha ricordato che «l'attuale terzo lotto della discarica raggiungerà la saturazione entro la metà del 2018, mentre a inizio 2018 non avremo più il gestore perché la convenzione è in scadenza. Ma la notizia vera è che gli impianti necessari e previsti dal piano regionale hanno bisogno di due anni di tempo per essere realizzati. Siamo quindi di fronte ad una possibile fase di discontinuità gestionale che potrebbe costare ai cittadini. L'obiettivo nostro è quello di dare una risposta definitiva a questa situazione entro la fine dell'anno. Partiremo da quanto indica il piano regionale dei rifiuti: trattamenti esclusivamente a freddo che dovranno trattare il rifiuto indifferenziato e dare vantaggi economici per la parte di raccolta del multimateriale. Questa è la base, ma ci sono altri aspetti che si potrebbero implementare, quali ad esempio il flusso dell'organico. Riguardo all'affidamento della gestione - in scadenza - stiamo facendo alcune valutazioni e le decisioni dovranno essere assunte entro giugno di quest'anno, proprio per contenere al minimo i tempi di transazione gestionale: la Commissione consiliare sarà coinvolta in tutti i passaggi del caso. Posso assicurare che intendiamo dare corso al piano regionale dei rifiuti senza caricare il cittadino di costi supplementari. Entro un mese e mezzo saprò rispondere con maggiore precisione alla domanda sulla gestione futura e sui suoi costi

Il Consigliere Cognetta, nella replica, ha dichiarato: «Parlare di discontinuità gestionale mette ansia: il problema rifiuti esploderà perché dall'approvazione del piano rifiuti a dicembre 2015 è stato fatto ben poco. Ora l'Assessore sta facendo valutazioni politiche, ma da qui alla realizzazione degli impianti, i costi aumenteranno a carico dei cittadini. Oggi, possiamo affermare che siamo in piena emergenza rifiuti. Auspico che non venga prorogata l'attuale gestione di altri dieci anni, ma mi sembra di capire che tutto andasse in quella direzione visto che non si è pensato ad una soluzione alternativa

SC