Info Conseil

Comunicato n° 272 del 23 maggio 2017

Interrogazione a risposta immediata sulle azioni conseguenti ad un incendio doloso

Seduta consiliare del 23 maggio 2017

Con un'interrogazione a risposta immediata posta nella seduta consiliare del 23 maggio 2017, il gruppo ALPE ha voluto conoscere le azioni messe in atto dal Governo regionale a seguito di un incendio doloso verificatosi nella sera del 12 maggio scorso presso il Campeggio di località Teppe a Quart.

«Ci chiediamo anche cosa si intenda fare per contrastare il fenomeno - ha specificato il Consigliere Alberto Bertin -, tenuto conto dei numerosi incendi dolosi verificatisi in Valle d'Aosta alcuni anni fa ed il tentativo di estorsione da parte della 'ndrangheta

Il Presidente della Regione, Pierluigi Marquis, ha precisato: «In relazione all’incendio del 12 maggio scorso presso il Campeggio in località Teppe a Quart, la Procura della Repubblica ha aperto un fascicolo per danneggiamento a carico di ignoti. A far luce sulle modalità e sulle motivazioni di quanto avvenuto saranno quindi le indagini coordinate dalla Magistratura, mentre nell’ambito delle funzioni prefettizie che ci sono attribuite continua lo stretto raccordo con le Forze dell’Ordine, che mantengono in particolare un’elevata attenzione sul contrasto alle infiltrazioni della criminalità organizzata, per assicurare il controllo di quanto avviene sul territorio valdostano

«Come Governo regionale - ha evidenziato il Presidente Marquis -, il nostro sforzo non può che essere incentrato sulle azioni di prevenzione e di educazione alla legalità rivolte alla nostra comunità e in particolare alle giovani generazioni, affinché la legalità, il senso della cosa pubblica e dell’interesse comune diventino un’abitudine di tutti i giorni. Si tratta di un percorso di lungo periodo, ma crediamo che sia l’unico modo per far sì che la criminalità organizzata non trovi terreno fertile nella nostra Regione. In questa direzione vanno anche i convegni, i momenti di riflessione recentemente organizzati: è importante parlare di questi temi, in modo da creare le condizioni per la crescita della consapevolezza alla lotta alla criminalità

Il Consigliere Bertin ha replicato: «Si tratta di reati spia, che non vanno assolutamente sottovalutati. La presenza della 'ndrangheta è ormai innegabile nella nostra regione. Le Forze dell'Ordine fanno il loro lavoro, ma ognuno di noi deve contribuire per le proprie piccole responsabilità. Concordo sul fatto che sia un lungo percorso, ma bisogna agire in modo efficace anche nel presente, mantenendo alta l'attenzione su questi aspetti, che rischiano di condizionare pesantemente il nostro futuro

 MM