Info Conseil

Comunicato n° 205 del 18 aprile 2017

Interpellanza sull'attribuzione dell'incarico di Direttore amministrativo dell'Istituto musicale

Seduta consiliare del 18 aprile 2017

Nella seduta del Consiglio regionale del 18 aprile 2017, i gruppi PD-SVdA e Union Valdôtaine hanno voluto fare il punto sull'incarico di Direttore amministrativo dell'Istituto musicale pareggiato della Valle d'Aosta.

Ripercorse le vicende dell'Istituto e specificato che da quasi tre anni non risulta essere stato attribuito l'incarico di Direttore amministrativo, le cui funzioni sono svolte dal Presidente del Consiglio di amministrazione (in totale disarmonia con quanto invece indicato dallo Statuto dell'Istituto), il Capogruppo del Pd-SVdA ha chiesto i motivi di questa mancata nomina. Il Consigliere Jean-Pierre Guichardaz ha poi voluto sapere se la direzione abbia già provveduto ad una riorganizzazione del settore amministrativo, prevedendo un'opportuna razionalizzazione e una corretta assegnazione dei carichi di lavoro, e se si abbiano notizie di assunzioni, anche mediante agenzia interinale, di personale in passato impiegato presso associazioni o enti o altre entità riconducibili al precedente Presidente del Consiglio di Amministrazione Costa, che svolgeva anche le funzioni di Direttore amministrativo. Il Capogruppo Guichardaz ha infine sottolineato che a fronte di un costo di 4,4 milioni di euro, si realizzano introiti per 6 mila euro: l'Istituto ha bisogno di figure distinte e di una riorganizzazione qualitativa.

L'Assessore all'istruzione e cultura ha ricordato quanto successo  negli ultimi anni, quando ancora non era al Governo: un Direttore amministrativo era stato nominato a partire dai primi mesi del 2013, ma a luglio dello stesso anno il Consiglio dell'Istituto aveva ritenuto, con deliberazione, di sospenderlo in via cautelativa dalla funzione; quasi contemporaneamente, è stato nominato un Commissario straordinario per la gestione (il dottor Pessina) dell'Istituto musicale fino a febbraio 2014 e successivamente prorogato; il Direttore amministrativo ha quindi ritenuto di avviare un contenzioso nei confronti dell'Istituto per l’annullamento della deliberazione di sospensione, che si è concluso, senza oneri a carico dell'Istituto, con una procedura concordata di mobilità a favore del Direttore amministrativo presso un ente del Comparto unico regionale. In questo periodo, ha evocato l'Assessore Chantal Certan, l'allora Giunta regionale ha attribuito temporaneamente al Presidente del Consiglio di amministratore dell'Istituto musicale i poteri e le competenze formalmente riservate al Direttore amministrativo sino all’individuazione di un’altra persona e ciò all’evidente scopo di non paralizzare l’attività amministrativa dell’IMP: ne risulta che il posto di Direttore amministrativo di fatto non è mai risultato vacante e, pertanto, non è stato possibile per il precedente Direttore didattico procedere alla relativa segnalazione del Direttore amministrativo (come previsto dallo Statuto), ciò in pratica fino a tutto il 2015. Inoltre, secondo quanto riferito dall'Assessore all'istruzione, la sofferenza economica in cui ha versato l’Istituto per la diminuzione del contributo regionale nell'anno 2016 ha impedito l’assunzione di un Direttore amministrativo.

L'Assessore ha poi spiegato che il CdA dell’Istituto, a febbraio 2017, ha discusso l’opportunità di applicare, ai fini della nomina del Direttore amministrativo, l’articolo 25 dello Statuto, che prevede la proposta di questi da parte del Direttore didattico e la successiva nomina da parte del CdA; inoltre, al fine di garantire la massima trasparenza, il CdA ha proceduto a dare pubblica evidenza dell'incarico ed è stata stilata una graduatoria in base agli esiti delle varie prove previste (tra le quali anche un colloquio tecnico-motivazionale), nella quale, in ulteriore applicazione dei principi di correttezza e di pari opportunità, sono state valutate sia le persone ammesse in base alla manifestazione di pubblico interesse, che quella proposta dal Direttore didattico. Visto che la persona proposta dal Direttore didattico ha dichiarato "di non avere esperienza in materia di gestione dei programmi di contabilità pubblica", ai fini della nomina del Direttore amministrativo è stata seguita la graduatoria. Sarà cura, ha proseguito l'Assessore Certan, del Direttore amministrativo, di cui si stanno ultimando le pratiche di mobilità, ad insediamento avvenuto, provvedere all’organizzazione del settore amministrativo.

L'Assessore ha quindi concluso evidenziando che il Consiglio di amministrazione dell'Istituto ha autorizzato, per il periodo 2017-2018, la proroga dell’affidamento del servizio di somministrazione di lavoro temporaneo riferita un operatore specializzato, alle medesime condizioni del precedente contratto scaduto il 31 dicembre 2016: su questa proroga è stato chiesto un parere, che ne ha verificata la legittimità, considerata la criticità dell’organico del personale di Segreteria e valutato il curriculum.

Il Consigliere Guichardaz ha osservato che sono due anni che non riesce ad avere risposta alle sue domande: l'interpellanza era quindi volta ad ottenere trasparenza sulle azioni svolte, anche se riguardano il passato e non l'immediata gestione dell'Assessore Certan. Per Guichardaz, il Presidente dell'Istituto musicale ha ricevuto un'indennità annuale di 14 mila euro per l'incarico di direttore amministrativo, ma nulla si sa di quanto abbia fatto, perché nessuno sembra in grado di trovare tracce della sua azione. Inoltre, ha aggiunto il Capogruppo del PD-SVdA, vogliamo capire perché il Presidente Costa si sia preso la libertà di assumere una collaboratrice della sua cooperativa sociale: sarà legittima, ha osservato, ma è inopportuna perché si ravvisa un evidente conflitto di interessi. Il nostro intento, ha proseguito Guichardaz, è quello di mettere ordine nella gestione dell'Istituto: richiamiamo quindi l'Assessore, ha concluso il Consigliere, alla ricerca della trasparenza e dei motivi per i quali determinate azioni siano state portate avanti quando eravamo in maggioranza.

SC