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Comunicato n° 172 del 4 aprile 2017

Interpellanza sull'Assessore al bilancio, finanze e società partecipate

Seduta consiliare del 4 aprile 2017

Nella seduta del Consiglio regionale del 4 aprile 2017, i gruppi UV e EPAV hanno illustrato un'interpellanza riguardante l'Assessore al bilancio, finanze e società partecipate, con particolare riguardo all'effettuazione delle verifiche dei requisiti di onorabilità, correttezza e competenza professionale di cui alla circolare della Banca d'Italia n. 228 del 3 aprile 2015 sulle disposizioni di vigilanza per gli intermediari finanziari.

Il Consigliere Aurelio Marguerettaz (UV), richiamando il fatto che l'Assessore al bilancio si occuperà della gestione e dell'utilizzo delle risorse finanziarie e patrimoniali della Regione nonché delle società partecipate - compresa la Finaosta spa che è sottoposta alle "Disposizioni di vigilanza per gli intermediari finanziari" -, ha chiesto se, in base alla circolare della Banca d'Italia, siano state effettuate le verifiche circa la sussistenza dei requisiti di onorabilità, correttezza e competenza professionale. Inoltre, ricordando il periodo in cui, a uso dire, l'Aula consiliare veniva concepita come un'aula di un Tribunale, il Consigliere Marguerettaz ha chiesto all'Assessore al bilancio se non ritenga di rimettere il mandato, anche alla luce delle sue recenti vicende giudiziarie e alle posizioni assunte da lui e dal suo movimento in merito alla questione morale. Infine, ha voluto sapere quali soggetti non abbiano voluto inserire in nessun punto delle linee programmatiche d'urgenza della nuova maggioranza e del nuovo Governo il termine "legalità".

Il Presidente della Regione ha risposto che per adempiere agli obblighi in argomento sono previsti trenta giorni di tempo. Sono passati venti giorni dal nostro insediamento, ha specificato Pierluigi Marquis, e sono stati tutti utilizzati per portare a compimento le inadempienze del Governo precedente, in particolare tutte le scadenze previste dagli ordini del giorno approvati da questo Consiglio. Il Presidente della Regione ha evidenziato che non si vogliono impartire lezioni di etica e di responsabilità, ma non si è disponibili ad accettarne dagli esponenti dell'attuale minoranza: ognuno, ha detto, si guardi allo specchio. Nel merito dell'interpellanza, il Presidente della Regione ha confermato che si provvederà nei termini di legge.

Il Consigliere Marguerettaz ha affermato che non si vogliono dare lezioni e nessuno si è definito cavaliere senza macchia. Questa, ha proseguito Marguerettaz, era un'interpellanza che voleva sottoporre delle riflessioni alla nuova maggioranza e ai suoi sostenitori. Da parte nostra, ha concluso Aurelio Marguerettaz, continueremo a lavorare: se ci saranno sottoposti progetti ben fatti li voteremo, ma ad oggi non ne abbiamo di certo visti.

MM