Info Conseil

Comunicato n° 171 del 4 aprile 2017

Interpellanza sulla Maison du Val d'Aoste di Parigi

Seduta consiliare del 4 aprile 2017

Nella seduta del Consiglio regionale del 4 aprile 2017, il Consigliere di ALPE Alberto Bertin è tornato a parlare della Maison du Val d'Aoste, l'ufficio di rappresentanza della Regione a Parigi.

Il Consigliere ha ricordato la mozione approvata dall'Aula il 25 gennaio scorso, con la quale si è stabilito di diminuire la spesa annua di gestione della struttura che oggi ammonta a oltre 300 mila euro annui, e ha specificato che nello spazio espositivo della Maison du Val d'Aoste, a fronte delle mostre organizzate dal 2010 ad oggi, della durata di quattro mesi ciascuna e con una media di visitatori non paganti di 400-500 persone a mostra, sono stati spesi più di 260 mila euro. Il Consigliere Bertin ha allora voluto sapere quali altri eventi siano stati organizzati, con relativi costi e ricadute effettive, nonché gli intendimenti in merito all’affidamento del servizio organizzativo dell’ufficio di prossima scadenza e ad un passaggio di responsabilità dell'ufficio in questione dalla Finaosta all'Amministrazione regionale.

Il Presidente della Regione ha risposto che, come richiesto dalla mozione approvata dal Consiglio il 25 gennaio scorso, Finaosta ha provveduto a rivedere il piano operativo e finanziario per il 2017, che dovrà ora essere approvato dalla Giunta regionale, prevedendo una riduzione dei costi gestionali. Il Presidente Marquis ha poi sottolineato che sono stati avviati i contatti con le Associazioni degli Emigrés valdôtains e soprattutto con la Chambre des entreprises et des activités libérales e con l’Associazione degli albergatori e delle imprese turistiche della Valle d’Aosta al fine di verificare eventuali forme di coinvolgimento nell’attività della Maison du Val d’Aoste. Peraltro, considerando che nel 2016 la Francia ha rappresentato il 20% dell’export regionale, la Chambre e le Associazioni di categoria hanno comunicato il loro interesse ad instaurare un canale di comunicazione e collaborazione permanente con la Maison du Val d’Aoste. Nel prossimo futuro, ha concluso Marquis, il Governo regionale valuterà la situazione con Finaosta al fine di individuare le modalità migliori per massimizzare le ricadute dell’attività della sede di promozione a Parigi e individuare di conseguenza le soluzioni organizzative più opportune.

Il Consigliere Bertin ha ribadito che sarebbe importante capire le ricadute concrete di queste attività, a fronte dei costi significativi per l'Amministrazione. Per Bertin, bisogna far sì che la gestione di questa struttura sia affidata a terzi e nello specifico agli attori economici locali, se vogliamo dare un senso a questa struttura. La Regione non può più permettersi di spendere oltre 300 mila euro all'anno per sostenere la Maison du Val d'Aoste. Ha quindi invitato il Presidente della Regione a seguire attentamente quanto suggerito dalla mozione, approvata all'unanimità dal Consiglio regionale, e a realizzarlo in tempi brevi.

SC