Info Conseil

Comunicato n° 50 del 25 gennaio 2017

Approvata una mozione sulla "Maison du Val d'Aoste" di Parigi

Seduta consiliare del 25 gennaio 2017

La "Maison du Val d'Aoste", l'ufficio di rappresentanza della Regione a Parigi, è stata al centro di una mozione presentata dal gruppo ALPE e discussa nella seduta consiliare del 25 gennaio 2017.

Il testo, così come emendato in Aula su proposta del Presidente della Regione, è stato approvato all'unanimità e impegna il Governo regionale ad attivarsi presso le associazioni des Émigrés valdôtains e presso gli operatori economici valdostani potenzialmente interessati ad una promozione nell'area parigina delle proprie attività al fine di affidarne agli stessi la gestione; a prevedere, per il 2017 e per gli anni a seguire, un'ulteriore  riduzione della spesa sostenuta dalla Regione e, nell'impossibilità, a procedere all'alienazione dell'immobile.

Nell'illustrazione, il Consigliere Alberto Bertin ha specificato: «La spesa annua di 300 mila euro è ingiustificabile, è esagerata soprattutto se comparata ai risultati, alle ricadute praticamente inesistenti per la Valle d'Aosta. Questa sede di rappresentanza della Regione non è nemmeno il punto di riferimento per i nostri emigrati, ma piuttosto il pretesto per spendere del denaro pubblico. È il momento di fare una seria spending review e apportare tagli considerevoli a questa struttura improduttiva

Le Président de la Région, Augusto Rollandin, a proposé un amendement: «Compte tenu que l'investissement pour l'année 2017 a déjà été fixé au bilan, nous demandons d'éliminer la prévision de réduction de la dépense pour l'année en cours. Notre intention est de poursuivre dans la direction d'élargir la confrontation avec les autres sujets intéressés, ainsi que de réduire progressivement les coûts de la structure.»

Nella replica, il Consigliere Bertin ha specificato: «L'impegno può essere già ridotto per quest'anno, le possibilità di modifica ci sono

Il Consigliere Nello Fabbri (UVP) ha proposto un'audizione in Commissione del responsabile della Maison du Val d'Aoste, «al fine di approfondire meglio questa situazione e capire come questa struttura possa produrre effetti positivi per la nostra Regione.»

MM