Info Conseil

Comunicato n° 9 dell'11 gennaio 2017

Interrogazione sulla compatibilità del Vicesindaco di Pont-Saint-Martin con la carica di Coordinatore regionale del personale

Seduta consiliare dell'11 gennaio 2017

I gruppi Misto e ALPE, con un'interrogazione posta nel corso della seduta consiliare dell'11 gennaio 2017, hanno affrontato la questione della compatibilità della carica di vicesindaco del Comune di Pont-Saint-Martin con quella di Coordinatore del Dipartimento personale e organizzazione della Regione.

In particolare, i Consiglieri hanno chiesto se la Giunta regionale «sia a conoscenza del fatto che il Comune di Pont-Saint-Martin stia prendendo tempo in merito alla convocazione di un Consiglio comunale per valutare l'eventuale sopravvenuta incompatibilità della dottoressa Badery (Vicesindaco e Coordinatore regionale), a seguito del perfezionamento, ad agosto 2016, della convenzione quadro ai sensi dell'articolo 6 della legge regionale 6/2014 (Funzioni e servizi comunali gestiti in forma associata per il tramite dell'Amministrazione regionale), e se siano state fatte delle verifiche dall'Amministrazione regionale in merito.»

Le Président de la Région, Augusto Rollandin, a répondu: «Nous ne voyons pas à quel titre l’Administration régionale devrait effectuer des vérifications, ni lesquelles. En effet, le Conseil communal est le seul sujet compétent pour vérifier si un cas d’incompatibilité se présente, et ce, sur la base des procédures détaillées par la loi régionale n° 4 de 1994. L’Administration régionale n’a donc pas de raison d’intervenir sur le fond d’une question à propos de laquelle le Conseil communal de Pont-Saint-Martin s’est déjà exprimé en rejetant, le 29 décembre dernier, une motion présentée par le Groupe du Conseil "J’aime Pont-Saint-Martin" ayant pour objet "Incompatibilité du vice-syndic". Per ailleurs, suite à une première analyse nous considérons que dans ce cas il n’y a aucune incompatibilité, étant donné que la convention-cadre rappelée par cette initiative ne constitue pas une des formes d’association entre collectivités locales – qui sont expressément prévues par la loi régionale 54 du 1998, c’est-à-dire unités des communes, associations des communes et consortiums – mais seulement une forme de collaboration. Et enfin, dans ses fonctions de Responsable du Département du personnel et de l’organisation, Madame Badery n’exerce aucun pouvoir de coordination ou d’organisation du personnel d’établissements dépendant de la Commune ou d’une association des collectivités locales.»

Il Consigliere Gerandin ha replicato: «È indubbio che sia competenza del Consiglio comunale verificare l'incompatibilità, tuttavia ci sono alcuni aspetti che stridono: il primo è che il Comune non ha messo all'ordine del giorno del Consiglio la questione della sopravvenuta causa di incompatibilità, che invece doveva essere verificata; il secondo è che la convenzione perfezionata ad agosto 2016 non è una semplice forma di collaborazione, in quanto la dottoressa Badery ha funzioni di rappresentanza e poteri di organizzazione, e quindi in palese contrasto con la legge regionale 4/1995. Diamo un pessimo esempio alla comunità se in quanto legislatori che approvano delle leggi non le facciamo applicare: chiediamo, quindi, al Presidente di intervenire.»

Il Capogruppo di ALPE, Albert Chatrian, ha aggiunto che «non si vuole chiedere un intervento a gamba tesa, ma il Coordinatore regionale del personale deve decidere cosa vuole fare, se il Vicesindaco o il Coordinatore, figura dirigenziale fiduciaria.»

SC