Info Conseil

Comunicato n° 570 del 9 novembre 2016

Respinta una risoluzione per la revoca del bando di gara per il servizio di accoglienza dei migranti

Seduta consiliare del 9 novembre 2016

Il Consiglio Valle, nella seduta del 9 novembre 2016, ha respinto, con 26 voti di astensione (UV, UVP, SA, PD-SVdA, PNV) e 7 voti a favore, una risoluzione, presentata congiuntamente da ALPE, Movimento 5 Stelle e Gruppo misto, riguardante il servizio di accoglienza dei migranti.

Il testo intendeva impegnare il Presidente della Regione a sospendere e rivedere il bando di gara per l'affidamento del servizio di accoglienza temporanea in favore di cittadini stranieri richiedenti protezione internazionale per il 2017, subordinandolo ad una preventiva intesa con il Consiglio permanente degli Enti locali, finalizzata ad individuare opportune misure condivise, per gestire al meglio l'arrivo dei migranti sul territorio valdostano, limitandone gli eventuali impatti negativi.

L'iniziativa è stata illustrata dal Consigliere di ALPE Fabrizio Roscio, il quale, richiamando l'interrogazione posta nella giornata di ieri, ha chiesto di sospendere il bando in corso, subordinandolo al coinvolgimento degli Enti locali, al fine di inserire specifiche clausole per garantire un'equilibrata distribuzione dei migranti sul territorio regionale e per favorire l'inserimento nel tessuto sociale, per garantire una corretta e sostenibile accoglienza dei migranti.

Il Presidente della Regione ha annunciato il voto di astensione sulla risoluzione, in quanto ritiene che il sistema messo in atto ad oggi possa funzionare, e che possibili correttivi potranno essere inseriti in sede di applicazione del bando. Ha ribadito che la Presidenza della Regione ha attivato una sede di raccordo nel tavolo di coordinamento regionale a cui partecipa il CPEL e i rappresentanti dei Comuni interessati.

Il Consigliere Roscio ha replicato che Sindaci e amministrazioni comunali si dicono, invece, preoccupati in quanto vi è l'assenza di clausole di salvaguardia per il territorio. La nostra, ha commentato, era una proposta che intendeva migliorare la gestione e dispiace che non venga accolta.

SC