Info Conseil

Comunicato n° 511 del 5 ottobre 2016

Interpellanza sul software per la gestione dei procedimenti urbanistici

Seduta consiliare del 5 ottobre 2016

Con un'interpellanza discussa nella seduta consiliare del 5 ottobre 2016 il Movimento 5 Stelle ha chiesto notizie in merito al software per la gestione dei procedimenti urbanistici.

Il Consigliere Roberto Cognetta ha riferito che questo software, il cui costo complessivo ammonterebbe a circa 334 mila euro, è sviluppato dalla società INVA, ma dopo 10 anni non è ancora completato in quanto per alcune parti non si è avviata la sperimentazione mentre per altre sono necessarie ulteriori modifiche. Ha quindi chiesto se sia intenzione completare lo sviluppo di questo software, con quali tempistiche e con quali costi.

L'Assessore al territorio e ambiente ha risposto che il software messo a punto da INVA si compone di tre moduli: la gestione dei procedimenti veri e propri (che ha implicato il 50% degli investimenti), la gestione dei dati sui piani regolatori comunali prodotti dagli Enti locali nella fase di variante sostanziale (37% dei costi) e la segnalazione mensile degli abusi edilizi effettuata dai Comuni (9%). Il restante 4% dei costi complessivi è riservato al servizio di supporto e assistenza all'avviamento. Questo software, ha proseguito l'Assessore Bianchi, è stato predisposto a seguito di quanto previsto dal Piano operativo annuale 2010; tutto il percorso di realizzazione del nuovo software, che ha anticipato il complesso iter di semplificazione della pubblica Amministrazione, anche in un'ottica di unitarietà, trasparenza e interattività tra utenti coinvolti, è stato seguito da diverse strutture regionali competenti.

L'Assessore ha specificato che questo programma consente la completa gestione dei procedimenti urbanistici, instaurando un dialogo informatico tra l'Amministrazione regionale e gli Enti locali; persegue un obiettivo ambizioso, necessitando un'implementazione della sua già articolata architettura. Le tre parti del programma sono state concluse secondo quanto previsto dalla proposta tecnico-economica; durante lo sviluppo è però emersa l'opportunità di collegare il programma con il sistema di conoscenze territoriali oltre che di rafforzare il livello di condivisione con le Amministrazioni locali; inoltre, è stata rappresentata la necessità di modificare la parte di comunicazione degli abusi edilizi. Tutto ciò ha portato alla sospensione dello sviluppo del programma.

L'Assessore Bianchi ha concluso comunicando che i tempi necessari al completamento saranno definiti dal tavolo aperto con gli Enti locali, mentre risulta difficile prevedere i costi ancora da sostenere, non essendo perfezionati i requisiti. Tuttavia, considerato che l'impostazione generale è già stata individuata, potranno che essere marginali rispetto alla cifra impegnata.

Nella replica, il Consigliere Cognetta ha commentato che se le stime non vengono fatte è perché chi di dovere non ha le competenze adeguate. Se un software è poco facile da usare, ha detto Cognetta, non verrà usato. Quando si fanno investimenti, anche importanti, e non si ottiene il prodotto che serve, si è compiuta un'operazione inutile: per Cognetta è ciò che è accaduto in questo caso. Il Consigliere ha quindi auspicato una soluzione dopo tutto il tempo perso e i costi sostenuti.

MM