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Comunicato n° 415 del 27 luglio 2016

Comunicazioni del Presidente del Consiglio

Adunanza consiliare del 27, 28 e 29 luglio 2016: iniziati i lavori

Il Presidente del Consiglio Valle, Andrea Rosset, ha aperto i lavori dell'adunanza consiliare convocata oggi, mercoledì 27, domani, giovedì 28, e dopodomani, venerdì 29 luglio 2016, per discutere un ordine del giorno composto di 24 oggetti.

Il Presidente ha riferito che il 19 luglio scorso sono state depositate alla Segreteria generale del Consiglio due proposte di legge di iniziativa popolare: la prima, da sottoporre a referendum propositivo e corredata da 7.143 firme, contiene disposizioni per una ferrovia moderna e un efficiente sistema pubblico integrato dei trasporti; la seconda, accompagnata da 6.486 firme, è volta a modificare la disciplina dell'iniziativa legislativa popolare, del referendum propositivo, abrogativo e consultivo, ai sensi dell'articolo 15, secondo comma, dello Statuto speciale (legge regionale n. 19/2003).

«Entro l'8 agosto prossimo - ha precisato il Presidente Rosset - la Segreteria generale concluderà la verifica delle firme, che devono essere almeno 1.500 per la proposta di legge semplice mentre devono essere almeno 5.261 – il 5% degli elettori della regione al 31 dicembre 2015 – per la proposta da sottoporre a referendum propositivo.»

Dopo l'attestazione del raggiungimento del numero di firme richiesto, inizierà l'iter legislativo vero e proprio in Consiglio, con l'assegnazione alle Commissioni consiliari competenti e il successivo esame in Aula. Per quanto riguarda la proposta da sottoporre a referendum, qualora il Consiglio Valle non approvi la proposta di legge nel suo complesso o non recepisca i principi ispiratori dell'iniziativa, la proposta di legge di iniziativa popolare viene sottoposta a referendum propositivo: se viene raggiunto il quorum del 45% e vi è la maggioranza dei voti validi, la legge entra in vigore. Per quanto concerne, invece, la proposta semplice, l'iter si conclude con il voto in Consiglio regionale.

Il Presidente ha poi relazionato sull'incontro del Coordinamento delle Assemblee delle Regioni a Statuto speciale e delle Province autonome con il Sottosegretario del Ministero degli Affari regionali, Gianclaudio Bressa, avvenuto il 25 luglio a Roma e al quale ha partecipato su sua delega il Vicepresidente Marco Viérin.

«Il confronto - ha spiegato Andrea Rosset - era nato dall’esigenza di definire la procedura di revisione degli Statuti conseguente al progetto di riforma costituzionale. Durante la riunione è stato chiarito che la revisione degli Statuti speciali per l'applicazione della riforma costituzionale è subordinata ad un'intesa che vede lo Stato e le singole Regioni in posizione paritaria. Inoltre, il Coordinamento ha concordato con il Sottosegretario Bressa sulla necessità di riunire nel più breve tempo possibile la Commissione tecnica per riprendere la discussione sulle procedure di approvazione delle norme di attuazione e su nuove procedure per le eventuali successive modifiche degli Statuti speciali che riprendano il principio della massima condivisione tra lo Stato e le singole Regioni speciali e Province autonome.»

Il Presidente ha poi comunicato che il Consigliere Elso Gerandin, con nota inviata nella giornata di ieri, martedì 26 luglio, ha dichiarato che non intende più aderire al Gruppo Union Valdôtaine Progressiste e confluisce pertanto nel Gruppo Misto.

SC