Il Consiglio Valle, nella seduta del 15 luglio 2016, è tornata a discutere la messa in liquidazione della Nuova Università Valdostana-NUV srl, la società di scopo costituita per coordinare i lavori di realizzazione del Polo universitario di Aosta, con una mozione presentata dal gruppo ALPE.

Il testo, respinto con 25 astensioni (UV, SA, PD-SVdA e UVP) e 7 voti a favore (ALPE, M5S e il Consigliere Gerandin), è stato illustrato dal Capogruppo Albert Chatrian: «Ribadita la necessità di procedere ad una razionalizzazione delle Società partecipate per evitare sprechi di risorse preziose a fronte di un bilancio regionale sempre più ridotto, chiediamo che la Giunta regionale proceda alla messa in liquidazione della Società NUV, anche in relazione al fatto che diversi servizi, dalla direzione lavori alla sicurezza, sono stati esternalizzati.»

Il Capogruppo dell'UVP, Luigi Bertschy, ha sottolineato: «L'attuale programma di governo in merito alle Società partecipate contempla risparmi, revisioni e accorpamenti. Inoltre, con l'avvio della legge proprio sulle partecipate inizierà un periodo nuovo e si potrà ragionare per impostare correttamente un lavoro diverso. La nostra astensione è un invito alla minoranza a lavorare sul nuovo impegno programmatico.»

Il Presidente della Regione, Augusto Rollandin, ha riferito: «Stiamo portando avanti un'operazione di riduzione progressiva che va nella direzione della chiusura societaria non appena saranno terminati i lavori. Sinora le tempistiche sono state mantenute, nonostante gli impegni siano parecchi. Non riteniamo che la liquidazione oggi della Società comporterebbe risparmi, basti pensare che il suo organico prevede solo quattro persone. Per queste ragioni, il nostro voto sarà di astensione.»

Il Capogruppo Chatrian ha replicato: «Il nostro intento era poter recuperare risorse economiche da destinare agli Assessorati, limitare gli sprechi. Oggi coloro che fino a pochi giorni fa combattevano le nostre stesse battaglie sono perfettamente allineati con gli avversari di prima.»

È stata invece ritirata la mozione presentata dal Consigliere dell'UVP Elso Gerandin per impegnare la Giunta regionale a sostenere il Comune di Pontboset nella vicenda del risarcimento danni conseguente ad un evento occorso nel mese di novembre 2000. Il Consigliere Gerandin ha accolto con favore l'assicurazione di seguire con sollecitudine gli sviluppi comunicata dal Presidente della Regione, cui ha chiesto di relazionare in Commissione prima della pausa estiva, dati i tempi ristretti.

MM