Info Conseil

Comunicato n° 381 del 14 luglio 2016

Interrogazione a risposta immediata sulla nomina del direttore dell'ARER

Seduta del 14 luglio 2016

Nella seduta consiliare del 14 luglio 2016, il Consigliere del Movimento 5 Stelle Roberto Cognetta ha posto un'interrogazione a risposta immediata sull'avviso pubblico per la nomina del direttore dell'Azienda regionale per l'edilizia residenziale.

«Oggi a mezzogiorno scade il termine per la presentazione delle candidature a questo incarico - ha detto Cognetta -: uno dei requisiti richiesti è che faccia parte della dirigenza pubblica. Mi chiedo se il Governo regionale ritenga corretta l'applicazione delle richieste del bando rispetto allo Statuto dell'ARER, che invece prevede che il direttore possa essere scelto sia nel pubblico che nel privato. Forse sarebbe stato più corretto allargare il campo dei possibili candidati anziché restringerlo.»

L'Assessore alle opere pubbliche ed edilizia residenziale, Mauro Baccega, ha risposto: «Come emerge chiaramente dallo Statuto, il ruolo di Direttore è gerarchicamente a capo di tutto il personale dell’Azienda, che conta 34 dipendenti, di cui due figure dirigenziali (una amministrativa e una tecnica). Ancora più importante è tale ruolo in questa delicata fase in cui l’ARER deve subentrare nella gestione di tutto il patrimonio di edilizia residenziale pubblica del Comune di Aosta, ampliamento di attività che comporterà il raddoppio del patrimonio in gestione, con aumento del numero di personale impiegato e attività da svolgere. Ritengo del tutto corretto il comportamento dell’Azienda che, ha voluto ricercare prima di tutto il proprio Direttore tra le figure apicali già operanti nell’ambito della Pubblica Amministrazione, in modo da poter avere assoluta garanzia di individuare un candidato con la necessaria esperienza amministrativa che il momento richiede. Devo peraltro evidenziare che, anche tenuto conto delle modifiche nell’organizzazione amministrativa degli Enti locali (attività in convenzione), è corretto tale comportamento per il fatto che così facendo si evitano nuove assunzioni dall’esterno e si utilizzano al massimo le risorse umane di cui già i nostri Enti del Comparto unico dispongono, risparmiando così, come sistema generale, risorse economiche.»

Il Consigliere Cognetta ha replicato: «Anche se nello Statuto c'è scritta una cosa diversa, la facciamo lo stesso in nome di un presunto risparmio. Probabilmente si conosce già il nome di chi dovrà andare a ricoprire questo incarico e allora si è scelto di restringere il campo ai soli dipendenti pubblici. Ancora una volta, la Giunta si gestisce le nomine come vuole.»

SC