Info Conseil

Comunicato n° 175 del 22 marzo 2016

Approvata una mozione sul blocco delle tariffe autostradali valdostane

Riunione del Consiglio del 22 marzo 2016

Nel corso della riunione del Consiglio regionale del 22 marzo 2016, i Consiglieri hanno affrontato la questione del ricorso al TAR promosso dalla società RAV contro il blocco degli aumenti delle tariffe autostradali sulla tratta di sua competenza.

Il testo, approvato all'unanimità, impegna il Governo regionale a convocare immediatamente i propri rappresentanti all'interno delle società RAV e SAV e di relazionare alla competente Commissione consiliare sulla vicenda.

Come ha specificato nell'illustrazione dell'iniziativa il Consigliere di ALPE Fabrizio Roscio, è necessario adottare misure di contenimento dei pedaggi e scongiurare ulteriori aumenti: la presenza dei rappresentanti della Regione in Commissione potrebbe essere l'occasione per chiarire la questione del ricorso della società al TAR per chiedere aumenti delle tariffe e per fare il punto anche sulla proposta di "vignette" autostradale da noi proposta.

Il Consigliere dell'UVP Laurent Viérin ha affermato che questa mozione si inserisce nel ciclo di iniziative volte a garantire agli utenti delle autostrade di non essere penalizzati dai costi esorbitanti e insostenibili; costi che limitano peraltro i passaggi sull'autostrada che è purtroppo famosa per essere la più cara d'Italia. Il ruolo dei rappresentanti della Regione in seno alla RAV e alla SAV, ha detto Viérin, dovrebbe essere anche quello di tutela delle prerogative dei valdostani: chiediamo quindi di sentirli in Commissione, anche per trovare delle soluzioni ad un problema che è sentito dalla comunità.

Il Presidente della Regione si è detto favorevole a che i rappresentanti regionali delle due società siano sentiti in Commissione e ha ricordato che quando c'è stata l'avvisaglia del ricorso ha inviato una lettera per rappresentare la posizione del Consiglio regionale: i rappresentanti della RAV hanno votato contro, mentre la questione della SAV è diversa perché l'impugnativa è stata effettuata dalla società capofila del gruppo, la SIAS.

SC