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Comunicato n° 161 del 22 marzo 2016

Interrogazione a risposta immediata sulla Politica agricola comune

Seduta consiliare del 22 marzo 2016

I Consiglieri del gruppo Union Valdôtaine Progressiste, nella seduta del 22 marzo 2016, hanno posto un'interrogazione a risposta immediata in merito alla Politica agricola comune (PAC).

Avendo appreso che entro il 31 marzo prossimo si dovranno riassegnare i titoli per poter accedere ai premi della PAC, altrimenti nessun agricoltore ne potrà usufruire, il Consigliere Alessandro Nogara ha chiesto quali iniziative siano state poste in essere per provvedere in merito.

L'Assessore all'agricoltura e risorse naturali ha riferito che la riassegnazione dei titoli dovrà avvenire entro il 31 marzo contestualmente in tutte le regioni italiane: la competenza esclusiva è dell'Agenzia per le erogazioni in agricoltura-AGEA e la procedura è stata avviata attraverso i Centri di assistenza agricola-CAA regionali, i quali hanno raccolto le domande di riassegnazione sia delle aziende che già disponevano di titoli, sia delle aziende che, non avendo titoli, hanno richiesto l'assegnazione degli stessi sulla riserva nazionale (per questi ultimi, non è dato al momento di sapere se sarà garantita la totale assegnazione di quanto richiesto). L'Assessore Testolin ha sottolineato che ad oggi, sentiti i CAA e AGEA, non risultano agli uffici dell'Assessorato segnalazioni di particolari impedimenti che possano determinare la mancata assegnazione dei titoli nei tempi utili: così come da cronoprogramma presentato da AGEA, la stessa sta approfondendo le tematiche che a livello nazionale riscontrano delle criticità da risolvere, al fine di addivenire entro il 31 marzo al calcolo dei titoli definitivi da assegnare agli agricoltori. Testolin ha aggiunto che, nonostante le richieste dell'Assessorato, gli uffici di AGEA non sono in grado di fornire, prima del 31 marzo, dati quantitativi di dettaglio per la Valle d'Aosta, ma che AGEA ha assicurato che le procedure saranno portate a termine nei tempi dovuti.

Nella replica, il Consigliere Nogara ha affermato che l'enfasi con cui l'Assessore ha presentato la PAC dovrebbe andare di pari passo con le azioni concrete e ha ricordato che la PAC 2015 è stata pagata a poche aziende ed è stata poi sospesa senza che si conoscessero le motivazioni. Fra poco, ha evidenziato Nogara, inizia la stagione degli alpeggi e gli agricoltori non sanno se potranno assumere il personale perché non hanno notizie certe sulla riassegnazione dei titoli. Inoltre, ha aggiunto, se la Politica agricola comune rappresenta il salvagente per 1500 aziende valdostane, non è assodato che lo sia per le restanti 2000: è importante dare le giuste informazioni agli agricoltori.

SC