Info Conseil

Comunicato n° 129 del 9 marzo 2016

Interrogazione a risposta immediata sul licenziamento di dodici lavoratori

Seduta consiliare del 9 marzo 2016

L'eventuale avvio della procedura di licenziamento di lavoratori da parte della Società Cooperativa SVAP è stato al centro di un'interrogazione a risposta immediata posta dal gruppo ALPE nella seduta consiliare del 9 marzo 2016.

Richiamata la deliberazione della Giunta regionale del dicembre 2015, che ha soppresso alcuni servizi nel sub-bacino "Centro Valle", i Consiglieri hanno voluto avere chiarimenti in merito alla notizia dell'intenzione della Società aggiudicataria di licenziare dodici dipendenti attraverso licenziamento collettivo.

L'Assessore ai trasporti ha riferito che la notizia è vera e che il Governo regionale sta conducendo i dovuti approfondimenti. La recente revisione del servizio del trasporto urbano ha portato, rispetto alla situazione vigente da diversi anni fa, una riduzione di circa il 25% delle corse: è evidente, ha spiegato l'Assessore, che il lavoro abbia avuto una contrazione. Sinora l'azienda era riuscita a riallocare le risorse, oggi ha avviato questa procedura di licenziamento. Nei giorni prossimi, ha aggiunto l'Assessore ai trasporti, si terrà una riunione di confronto tra datori di lavoro, Istituzioni e Organizzazioni sindacali, in cui si esaminerà la situazione, al fine di evitare azioni pesanti. L'Assessore ha precisato che alcuni dipendenti hanno già trovato posto in altre aziende e che ci sono buone possibilità per prepensionare alcune persone avvalendosi di un fondo a livello statale che attualmente si trova in fase di studio. In effetti, l'azienda, ha concluso l'Assessore, ha comunicato che nei prossimi due anni sono in previsione 6 o 7 pensionamenti: una buona soluzione sarebbe anticipare queste pensioni.

La Consigliera Chantal Certan nella replica ha precisato l'importanza che l'Assessorato segua questa vicenda, che rappresenta un ulteriore campanello d'allarme nel mondo occupazionale valdostano. Una politica del lavoro efficace, ha osservato la Consigliera, non può puntare solo sui prepensionamenti o sulla presa d'atto che sia normale che a una contrazione dei servizi corrisponda una contrazione di posti di lavoro.

MM