Info Conseil

Comunicato n° 16 del 13 gennaio 2016

Interpellanza sui mancati pagamenti previsti dal Piano di Sviluppo Rurale 2007-2014

Riunione del Consiglio del 13 gennaio 2016

Nella seduta consiliare del 13 gennaio 2016, l’Union Valdôtaine Progressiste, con un'interpellanza, è tornato a trattare l'argomento dei mancati pagamenti previsti dal Piano di Sviluppo Rurale (PSR) 2007-2014.

Il Consigliere Alessandro Nogara ha richiamato l'incontro dello scorso 24 novembre tra i funzionari del Ministero dell'agricoltura, i vertici di AGEA e la delegazione valdostana formata dall'Assessore Renzo Testolin, dal Direttore di AREA VdA, oltre che dai rappresentanti della terza Commissione consiliare: «In questa occasione, i vertici di AGEA hanno dichiarato la loro piena disponibilità a contribuire alla risoluzione delle criticità relative ai pagamenti non ancora effettuati sul PSR 2007-2013, che erano ormai in scadenza, sottolineando però l'oggettiva difficoltà nell'intervenire su problematiche poste tardivamente all'attenzione dei funzionari di AGEA. Oggi, vogliamo fare il punto di una situazione che ha colpito gli agricoltori senza che ne avessero colpa e aspettiamo con impazienza le risposte dell'Assessore, anche riguardo alle intenzioni della Giunta regionale nei riguardi di quegli agricoltori che non otterranno il pagamento per responsabilità riconducibile agli uffici di AREA VdA

Nella risposta, l'Assessore all'agricoltura, Renzo Testolin, ha riferito: «A seguito della disponibilità di AGEA, per quanto riguarda le 45 domande a campione con riscontro inizialmente negativo per le quali AREA VdA ha richiesto il riesame dei singoli esiti, AGEA ha confermato l’esito negativo per 10 di esse. Delle restanti 35 domande, 5 sono state istruite e liquidate a inizio gennaio mentre per le ultime 30, AGEA sta completando le lavorazioni necessarie che permetteranno la loro istruzione e la proposta di liquidazione. Per le domande 2008-2009 non presenti a sistema, AGEA ha comunicato a dicembre l’irricevibilità dell’istanza regionale perché solamente le domande compilate tramite le funzionalità on-line risultano essere ricevibili, mentre non viene fatto alcun riferimento a presunti ritardi da parte di AREA VdA nella fornitura degli elementi a sostegno, ritenuti invece da AGEA stessa tecnicamente sufficienti. Mancando a monte il presupposto della presentazione on-line, AGEA non si è resa disponibile per il caricamento delle domande stesse. In relazione alla casistica delle “domande giganti”, delle 3 aziende oggetto di intervento, per una si è giunti alla piena corresponsione delle spettanze, mentre per le altre due, che hanno già ottenuto pagamenti parziali, si è in attesa di un secondo intervento di AGEA che permetterà di autorizzare a pagamento l’eventuale conguaglio

In merito alle domande presentate a valere sulle misure strutturali, l'Assessore ha comunicato che «risultano non ancora liquidate 11 domande per un contributo pubblico potenzialmente erogabile pari a 184 mila 481 euro, a fronte di una situazione iniziale che contava un centinaio di domande sospese per un importo superiore al milione di euro. Analogamente, per quanto concerne le domande a superficie, rimangono attualmente in sospeso 333 domande per 1 milione 239 mila euro, riconducibili a 134 aziende agricole. In merito a tali domande già istruite e autorizzate al pagamento da parte della Regione e sospese a causa della c.d. “Operazione bonifica”, si sottolinea come l’Autorità di gestione del Programma di Sviluppo Rurale della Valle d’Aosta abbia presentato in data 31 dicembre 2015 alla Commissione europea, la documentazione per l’interruzione del disimpegno automatico per le domande che, al 31 dicembre 2015, risultano in sospeso a causa di procedimenti giudiziari o ricorsi amministrativi nei confronti dell’Organismo Pagatore AGEA, il quale potrà procedere alla liquidazione delle pratiche sospese alla conclusione dei procedimenti che hanno determinato la sospensione. Si segnala inoltre come in questi giorni si stiano inviando apposite lettere ai 134 beneficiari bloccati al fine di comunicare loro la situazione di proroga al pagamento

«AREA VdA – ha aggiunto l'Assessore – ha segnalato che non sussistono questioni "refresh" sospese: AGEA ha provveduto a ristabilire l'operatività man mano che le attività di refresh progredivano, consentendo di provvedere alle loro liquidazione. Nel caso tuttavia vi siano posizioni toccate da questa problematica, AREA VdA è a disposizione per effettuare gli opportuni approfondimenti. Riguardo, infine, alle domande 2008-2009 non inserite, è intenzione dell'Amministrazione regionale di provvedere alla piena e corretta corresponsione delle spettanze agli agricoltori e ci si è a tal fine attivati per verificare le procedure amministrative da seguire

Il Consigliere Nogara, in sede di replica, si è detto soddisfatto della risposta: «Il problema grosso era proprio relativo alle pratiche del 2008-2009, con in ballo 600 mila euro, non per colpa degli agricoltori. In una riunione di due ore, a Roma, si è riusciti a risolvere tutte le questioni: spero che d'ora in avanti ci sia un'attenzione maggiore rispetto alle problematiche in essere e al confronto sollecito con AGEA e il Ministero. Ringrazio il Ministro Martina perché è grazie al suo impegno che siamo riusciti a chiudere un dossier che sembravano irrisolvibile. Annuncio che presenterò comunque una risoluzione per codificare quanto detto in Aula oggi

SC