Info Conseil

Comunicato n° 668 del 16 dicembre 2015

Interrogazione sul recupero dell'Hôtel Billia di Saint-Vincent

Seduta consiliare del 16 dicembre 2015

Nella seduta del 16 dicembre 2015, il Consiglio regionale ha trattato un'interrogazione presentata dal gruppo Movimento 5 Stelle riguardante i recenti interventi di recupero dell'Hôtel Billia effettuati dalla Casinò de la Vallée.

In particolare, il Capogruppo Stefano Ferrero ha voluto sapere a quanto ammontano le spese sostenute per il restauro delle facciate e per il ripristino del manto di copertura dell'hôtel; l'impresa che ha realizzato i lavori; le verifiche che sono state compiute per la constatazione della realizzazione a regola d'arte; se sia stata effettuata una valutazione di congruità sul costo degli interventi.

L'Assessore al bilancio, finanze e patrimonio, Ego Perron, ha risposto: «I lavori di creazione del Saint-Vincent Resort and Casinò hanno interessato solo parzialmente la facciata e la copertura. Le facciate sono sottoposte alla tutela della Sovrintendenza ai beni culturali, di conseguenza gli interventi hanno riguardato solo la ricostruzione delle bugne e delle modanature a seguito della rimozione dell'avancorpo in carpenteria metallica presente prima dell'avvio dei lavori. Il costo di questi interventi rientra nel valore più complessivo della voce "demolizioni e ripristini" del contratto d'appalto ed è pari a 857.000 euro. Per il manto di copertura, non più mantenuto dal 1979, si è ritenuto di non sostituire e rifare l'intera copertura (un intervento, questo, molto costoso e impattante), ma si è scelto di effettuare dei ripristini e delle sostituzioni nelle parti del tetto ammalorate. Una volta rimossi i soffitti al terzo piano è stato appurato lo stato di degrado della copertura, con consistenti perdite d'acqua. È stata allora effettuata una manutenzione straordinaria per evitare danni alle opere recentemente ristrutturate, per un costo di 197.000 euro a fronte di una previsione di 700.000 euro necessari alla ricostruzione totale. Il gruppo di imprese che ha effettuato i lavori è ricompreso nel Consorzio Casinò Resort con sede a Pontey. Le verifiche effettuate sono le stesse previste per i contratti pubblici e disciplinate dal contratto d'appalto del Casinò e sono state condotte puntualmente dalla direzione lavori, dall'area tecnica della Casa da gioco e dal collaudatore in corso d'opera, permettendo di avere una contabilità lavori composta da moltissimi elementi e di operare senza infortuni. Confermo che, quando saranno terminati tutti i lavori, forniremo la documentazione in quarta Commissione consiliare

Il Capogruppo Ferrero ha replicato: «Al di là dei collaudi effettuati, si nota facilmente che la tinteggiatura della facciata esterna si sta sollevando, mentre nel lato est della struttura si vedono macchie di umidità, dovute alla presenza di acqua infiltrata nel muro. Bisogna capire una volta per tutte come sono stati eseguiti questi lavori, costati più di 100 milioni di euro; non basta la dichiarazione dello svolgimento a regola d'arte. Questa è solo la punta dell'iceberg, andrebbero analizzati anche gli interni della struttura. È necessario verificare al più presto questi interventi, guarda caso eseguiti dalle solite imprese. A questo proposito, va anche chiarito l'aspetto dell'affidamento dei lavori, soprattutto riguardanti le società partecipate

MM