Info Conseil

Comunicato n° 429 del 13 novembre 2013

Interrogazione a risposta immediata sulle risorse del Fondo sociale europeo

Adunanza del Consiglio del 13 e 14 novembre 2013: iniziati i lavori

Il Presidente del Consiglio Valle, Emily Rini, ha aperto i lavori dell'Assemblea convocata per oggi, mercoledì 13, e domani, giovedì 14 novembre 2013, per discutere un ordine del giorno composto di 35 punti.

Sono quattro le interrogazioni a risposta immediata, la prima delle quali posta dal gruppo Movimento 5 Stelle. 

«Abbiamo appreso dagli organi di stampa, senza smentita alcuna da parte del Governo regionale, che sarebbe prossimo il disimpegno delle risorse provenienti dal Fondo sociale europeo a causa di ritardi e incomprensioni del Dipartimento delle politiche del lavoro – ha detto il Capogruppo Stefano Ferrero –. Vorremmo che sia fatta chiarezza: chiediamo, quindi, a quanti milioni di euro ammontano le risorse che rischiano di essere disimpegnate, considerato che la perdita prospettata costituirebbe un danno inammissibile a carico delle finanze regionali, soprattutto nell'attuale situazione di difficoltà.»

Nella risposta, l'Assessore alle attività produttive, energia e politiche del lavoro, Pierluigi Marquis, ha confermato che «sul Fondo sociale europeo ci sono delle grandi difficoltà su scala locale e nazionale, tanto che a livello centrale ci si sta ponendo il problema di come far fronte al non utilizzo delle risorse disponibili. Il nostro programma non presenta criticità di avanzamento di spesa, ma relative al controllo dei numerosi progetti che concorrono a formarlo (oltre 3.600) per un controvalore di circa 64 milioni 300 mila euro. Al 31 agosto 2013, sono stati impegnati 63 milioni 300 mila euro e i soggetti destinatari delle iniziative sono pari a 19.600 cittadini. Ad oggi, i progetti liquidati e saldati sono il 53 per cento di quelli ricompresi nel piano. In questi due anni che rimangono per completare il sessennio 2007-2013, rimane da concludere la gestione del 47 per cento della gestione delle pratiche attivate. Grande attenzione è stata posta su questa tematica, anche attraverso la creazione di una nuova struttura dirigenziale regionale che si dedicherà alle politiche del lavoro e farà sì che quella relativa alle politiche della formazione e della gestione del FSE potrà dedicarsi prioritariamente al raggiungimento degli obiettivi prefissati. Esprimo fiducia sul fatto che i 6 milioni 800 mila euro di certificazione che mancano per raggiungere il target del 31 dicembre 2013 possano essere raggiunti.»

«La risposta dell'Assessore conferma che il problema è reale – ha replicato il Consigliere Ferrero –. Evidentemente c'è stato una criticità nella gestione del Dipartimento e non possiamo che rallegrarci della decisione di potenziare la struttura.»

SC