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Comunicato n° 38 del 25 gennaio 2024

Eletti i nuovi componenti del Corecom VdA

 

Nella seduta pomeridiana del 25 gennaio 2024, il Consiglio regionale ha concluso le votazioni per il rinnovo della composizione del Comitato regionale per le comunicazioni della Valle d'Aosta.

Nella mattinata, con 18 voti a favore, è stata eletta, alla quarta votazione, l'avvocata Elena Boschini, quale nuovo Presidente. Sedici voti sono andati a Valeria Fadda, una scheda bianca. Elena Boschini succede a Pier Paolo Civelli, alla guida del Corecom dal 15 febbraio 2019.

Nel pomeriggio, componenti del Comitato sono stati eletti Cristiano Pivato, avvocato (23 voti), Laura Mangosio, avvocata (18 voti), Simonetta Padalino, giornalista pubblicista (18 voti), Alberto Jorioz, avvocato (14 voti).

Il Comitato regionale per le comunicazioni è stato istituito presso il Consiglio regionale della Valle d'Aosta con la legge regionale n. 26 del 4 settembre 2001, al fine di assicurare a livello regionale le necessarie funzioni di governo, di garanzia e di controllo in tema di comunicazioni. Il Comitato - che resta in carica cinque anni - esercita inoltre funzioni delegate per conto dell'Autorità per le garanzie nelle comunicazioni (Agcom).

Il dibattito in Aula

Nella mattinata, il Capogruppo dell'Union Valdôtaine, Aurelio Marguerettaz, aveva voluto precisare che «la proposta della maggioranza non è un'investitura: i candidati che si sono resi disponibili non hanno un endorsement politico e sono stati scelti a seguito di attenta valutazione dei curricula e non dell'appartenenza politica.» Aveva quindi proposto al ruolo di Presidente l'avvocata Valeria Fadda e come componenti Sabina Fazari, Emanuele Burzio e Cesarino Cerise.

Il Consigliere di RV Diego Lucianaz ha auspicato che «siano nominate persone con particolare sensibilità nei confronti delle minoranze linguistiche e con competenze specifiche in questa materia, visto che il Corecom, nella sua funzione di tutela delle minoranze linguistiche, lavora da tempo su questa tematica in sinergia con tutti gli altri Corecom ed è capofila del gruppo di lavoro, oltre ad essere stato recentemente nominato componente effettivo e permanente dell'organizzazione francofona internazionale delle Autorità di regolazione e garanzia nella comunicazione.»

Il Consigliere di FI Mauro Baccega ha osservato che «il Corecom ha funzioni di garanzia e consulenza sulla comunicazione e sul monitoraggio del pluralismo politico su Rai3. Il sito riporta dati riferiti a una sola settimana all'anno e solo per il 2023, venendo meno il 2022. Da questi dati risulta, per altro, uno sbilanciamento verso alcuni partiti. Riteniamo che l'analisi di una sola settimana non sia sufficientemente rappresentativa per definire l'universo politico valdostano e ci auguriamo che il nuovo Corecom dimostri maggiore incisività sul monitoraggio del pluralismo politico.»

Nella seduta pomeridiana il Capogruppo della Lega VdA, Andrea Manfrin, ha proposto a componente del Corecom l'avvocato Alberto Jorioz.

Dopo la votazione, il Consigliere Claudio Restano (GM) ha chiesto una sospensione per una riunione di minoranza. Al rientro ha chiesto «una spiegazione politica sul voto di oggi: questa mattina la maggioranza ha proposto un Presidente del Corecom, che non ha ottenuto i voti per la sua elezione, e dei nomi per i componenti che poi non sono stati eletti. Ci chiediamo: è in atto una crisi politica della maggioranza, una crisi della réunification oppure si sta solo celebrando il Carnevale? Non capiamo il messaggio politico che si vuole mandare alla comunità con questa votazione e quindi riteniamo doverosa una spiegazione da parte di questa maggioranza di governo.»

Non essendo previsto un punto all'ordine del giorno per questa discussione, è stata convocata una Conferenza dei Capigruppo: al rientro il Presidente del Consiglio ha riferito che la Conferenza ha deciso, a maggioranza, di non aggiungere un punto ma di proseguire con l'ordine del giorno come previsto.

 

SC-LT