Info Conseil

Comunicato n° 468 del 21 luglio 2021

Interpellanza sull'organizzazione di gare di Coppa del Mondo a Breuil-Cervinia

Seduta consiliare del 23 luglio 2021

 

Nella seduta consiliare del 21 luglio 2021, il gruppo Pour l'Autonomie ha chiesto aggiornamenti sull'organizzazione della Coppa del Mondo a Breuil-Cervinia a partire dal 2023.

«Nei mesi scorsi è stata data ufficialmente comunicazione dell’avvio delle procedure necessarie a procedere con l’organizzazione della Coppa del Mondo di discesa femminile e maschile sul Plateau Rosa nel 2023 e per questo ringraziamo chi ha ottenuto questa candidatura e il rappresentante valdostano della FISI- ha spiegato il Capogruppo Marco Carrel -: è già stato fatto un planning dei lavori necessari da effettuare al Breuil per poter ospitare queste importanti gare? Con un comunicato stampa, il Comune di Valtournenche chiede all'Amministrazione regionale la predisposizione di un Palazzetto dello sport al Breuil, proprio in vista di questi eventi, oltre che un contributo per la realizzazione del parcheggio Châteaux, in modo da aumentare il numero di posti auto. La Regione concorda con tale richiesta, oppure quali sono gli interventi strutturali da effettuare? Ci chiediamo infine quale sia l'importo da destinare per l'organizzazione di questo importante evento e se sia già stato stilato un cronoprogramma dei lavori. Ci auguriamo che sia costituito al più presto un Comitato che gestisca un evento di questa portata.»

L'Assessore allo sport, Jean-Pierre Guichardaz, ha specificato che «la Cervino Spa, di concerto con la società svizzera ZBAG, ha avviato un’analisi di dettaglio delle attività necessarie e degli investimenti direttamente collegati alla realizzazione del progetto Coppa del Mondo. Ci siamo trovati varie volte perché il tema presuppone confronti molto importanti attraverso un tavolo di lavoro congiunto, al quale partecipano tutti gli enti coinvolti, che funge da organo di coordinamento sull’avanzamento dell’iter e garantisce un costante monitoraggio dell’iniziativa. Un planning dei lavori è stato quindi realizzato ed è in corso di attuazione. Ancora lunedì scorso la Giunta regionale ha incontrato il Sindaco di Valtournenche che ha rappresentato alcune necessità di carattere logistico e strutturale e la Giunta si è impegnata a fare le opportune valutazioni nell’ambito di un quadro di insieme, tenendo conto anche delle specificità che verranno indicate dall’amministrazione stessa. C'è bisogno di una progettazione d'insieme. In ogni caso qualunque tipo di intervento necessario sarà oggetto di un apposito accordo di programma tra la Regione ed il Comune.»

«Al momento - ha proseguito Guichardaz - siamo ancora nella fase di definizione dei reciproci impegni di spesa, che saranno ripartiti nelle intenzioni in modo paritario tra Italia e Svizzera; indicativamente il costo massimo dell’evento dovrebbe aggirarsi intorno ai 600 mila franchi svizzeri ogni anno, a carico della Regione e del Canton du Valais, e 200 mila a carico dei due comuni di Valtournenche e Zermatt. Abbiamo poi aperto un tavolo di confronto con tutti i soggetti ed è già stata costruita una “road map” molto dettagliata e alcuni interventi sono già in fase di esecuzione: sono in corso i lavori di sistemazione della pista di gara nel tratto di competenza della Cervino Spa. Ci tengo a sottolineare che c'è una bella collaborazione tra le Istituzioni, le società che gestiscono gli impianti di risalita e gli operatori turistici, consci come siamo tutti dell'importanza di questa gara: una gara epica per le sue difficoltà e le sue condizioni, per il suo essere transfrontaliera e per essere una delle più lunghe al mondo. FIS, FISI e Swiss-Ski stanno già interagendo in modo molto produttivo per definire gli impegni reciproci e avere tutte le garanzie e i tempi certi per addivenire alla conclusione del progetto, che comporta una complessità enorme e che deve coinvolgere tutti.»

Il Capogruppo Carrel ha concordato sulla «complessità di organizzare una gara di Coppa del Mondo, soprattutto se transfrontaliera: ci sarà bisogno di un lavoro diplomatico e politico importante, attraverso un Comitato che ponga sul tavolo da subito tutte le questioni. Abbiamo già una certa esperienza vista l'organizzazione della Coppa del Mondo di La Thuile: facciamone tesoro. L'Assessore non ha risposto alla mia domanda sul Palazzetto e sui parcheggi: si tratta di problematiche che sono endemiche del Breuil e non solo contingenti alla gara, che potrebbero essere risolte attraverso una riorganizzazione dell'intera località turistica, cogliendo l'occasione di ospitare la Coppa del Mondo. Proprio perché è una gara epica che entrerà nella storia, dobbiamo fare attenzione e non possiamo permetterci di sbagliare.»

 

SC