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Comunicato n° 401 del 24 giugno 2021

Interpellanza sui servizi in estate a favore delle famiglie con figli disabili

Seduta consiliare del 24 giugno 2021

 

Nella seduta consiliare del 24 giugno 2021, con un'interpellanza il gruppo Lega Vallée d'Aoste ha posto l'attenzione sull'esigenza di potenziare nel periodo estivo i servizi rivolti alle famiglie con figli disabili.

Il Consigliere Erik Lavy ha evidenziato: «È una tematica importante, demandata in particolare al mondo del volontariato, ma non può mancare un cappello dell'Amministrazione regionale. Tenuto conto delle difficoltà riscontrate, anche per quanto riguarda la partecipazione ai centri estivi, quali sono le misure di sostegno a favore delle famiglie con i figli con disabilità durante il periodo estivo messe a disposizione della Regione? Si sta valutando un potenziamento dei servizi, magari con lo studio dell'introduzione di voucher non cumulabili per le famiglie? In questo modo, si potrebbero centrare due obiettivi: il primo è assumere una persona durante il periodo estivo per alleggerire il carico assistenziale, preservando anche il lavoro dei genitori e nello stesso tempo aiutare nell’inclusione sociale del bambino; il secondo è acquistare i servizi di sostegno che permettono al bambino con disabilità di frequentare il centro estivo ed essere adeguatamente seguito

L'Assessore alle politiche sociali, Roberto Barmasse, ha specificato: «L'organizzazione dei servizi estivi a favore dei minori compete agli enti locali, in particolare alle Unités des Communes, nei cui confronti verranno erogati direttamente i finanziamenti da parte della Presidenza del Consiglio dei Ministri. Il fondo nazionale ammonta a 135 milioni di euro, da ripartire tra i Comuni interessati; al momento, in Valle d'Aosta sono 8 a non avere intenzione di organizzare centri estivi. Nell'ambito di altri fondi statali, il Dipartimento delle politiche sociali ha in corso una co-progettazione con gli enti del terzo settore per centri estivi e attività ludico-ricreative per minori, anche tra i 13 e 15 anni; sono attività che, a partire da luglio, potranno accogliere anche minori con disabilità, sostenendo gli eventuali costi aggiuntivi. Ci sono poi cooperative sociali che promuovono altre analoghe iniziative. Nell'ambito del Piano politiche del lavoro 2021-2023, il Dipartimento politiche del lavoro e della formazione intende sperimentare l'erogazione per le famiglie di lavoratori con un disabile minore nel nucleo di un voucher per la frequenza di centri estivi

Il Consigliere Lavy, replicando, si è detto soddisfatto perché «si va incontro ad un problema annoso per le famiglie. Chiedo di interfacciarsi con gli enti locali e le varie associazioni che sul territorio operano in favore dell'inclusione dei ragazzi disabili, in modo da garantire un servizio sempre migliore

 

MM