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Comunicato n° 289 del 13 maggio 2021

Interrogazione sul progetto di elettrificazione dell'Ivrea-Aosta

Seduta consiliare del 13 maggio 2021

 

Nella seduta consiliare del 13 maggio 2021, il gruppo Lega Vallée d'Aoste ha interrogato la Giunta regionale per sapere se alle trattative per l'inserimento del progetto di elettrificazione del tratto ferroviario Ivrea/Aosta nel Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR) siano stati coinvolti tutti i componenti la Giunta, il Presidente della Regione e il Senatore Lanièce.

Il Presidente della Regione, Erik Lavevaz, ha riferito: «L'elettrificazione della tratta è parte del programma di Legislatura ed è stato riproposto nel DEFR. L'Assessore Minelli si è attivata cercando le interlocuzioni col Ministero e RFI, tenendo sempre informata la Giunta. Ritengo abbia operato correttamente per il raggiungimento dell'obiettivo. E il risultato è molto positivo per la Valle d'Aosta e ancor di più per RFI, che si è visto inserire risorse relative a impegni con lo Stato che avrebbe dovuto onorare negli anni successivi. Dell'inserimento nelle schede del PNRR ne siamo venuti a conoscenza dalla conferenza stampa della Deputata

Il Consigliere Luca Distort ha replicato: «Riconosco al Presidente abilità nel gestire questa interrogazione insidiosa, ma va detto che non è entrato nel merito dei quesiti. Questa iniziativa è nata da un comunicato stampa in cui l'Assessore Minelli, nei ringraziamenti, ha elencato puntualmente gli interpreti dell'obiettivo raggiunto. Pare, in questo modo, essersi trattata di una battaglia privata, di una precisa forza politica e dei suoi vicinissimi sostenitori. Si profilano allora due alternative, che costituiscono i due lemmi del cosiddetto "dilemma cornuto", inteso nell'accezione secondo la quale qualunque sia la risposta, si incorre in una situazione critica: se è vero che il risultato dell'elettrificazione è un merito da cui sono esclusi la Giunta, il Presidente Lavevaz e il Senatore Lanièce, allora questi restano col cerino in mano; altrimenti, se il merito è anche della Giunta, del Presidente e del Senatore, l'obiettivo di spendere 81 milioni di euro per una linea che risparmia l'1% di emissioni e 30 secondi sui tempi di percorrenza tra Aosta e Chivasso, è condiviso da tutto il Governo regionale e dalle forze politiche che lo rappresentano. Queste le condizioni critiche e, trattandosi di dilemma, o è vera un'ipotesi o è vera l'altra: tertium non datur. Chiedo infine di far pervenire alla Commissione competente le schede ufficiali del PNRR

 

MM