Info Conseil

Comunicato n° 263 del 18 novembre 2020

Interpellanza sulle manifestazioni legate all'artigianato tipico di tradizione

Seduta consiliare del 18 novembre 2020

In un'interpellanza discussa nella seduta consiliare del 18 novembre 2020, il gruppo Lega Vallée d'Aoste ha approfondito l'organizzazione delle manifestazioni legate all'artigianato tipico di tradizione.

Il Consigliere Luca Distort ha voluto sapere «quali sono gli attuali protocolli regionali di sicurezza e le linee guida adottate che possano mettere nelle condizioni tanto l'amministrazione regionale quanto le varie associazioni e Pro loco, di potere organizzare, nel rispetto delle prescrizioni anticontagio, questo genere di manifestazioni, che rappresentano un fiore all'occhiello della Valle d'Aosta, oltre che un volano per la nostra economia, a partire dalla millenaria Fiera di Sant'Orso. Nel caso in cui queste iniziative venissero annullate, esiste un piano alternativo e sono già state individuate strategie di sostegno economico per le categorie del settore?» 

L'Assessore allo sviluppo economico, Luigi Bertschy, ha risposto: «Il lavoro compiuto dalla struttura dell'Assessorato sin dal mese di agosto, con la firma dell'ultimo DPCM, si è arrestato; fino a quel momento, in sinergia con il Comitato per la sicurezza, si è cercato di stilare dei protocolli e delle linee guida che potessero garantire, seppur revisionate, le manifestazioni di artigianato locale. Si è anche cercato di optare per l'organizzazione di manifestazioni non in presenza e di fiere digitali. Nonostante i vari scenari immaginati, alla luce delle disposizioni vigenti, ad oggi, è impossibile organizzare nella forma consueta e tradizionale la Fiera di Sant'Orso, che peraltro richiede un impianto amministrativo particolarmente articolato. Stiamo lavorando alla realizzazione di una Fiera di Sant'Orso online, se possibile con l’organizzazione di eventi collaterali. Siamo in una fase di studio per modificare la legislazione e per sostenere il settore dell'artigianato locale. Dobbiamo resistere a una situazione difficile, adattandoci all'emergenza e provando, attraverso l'innovazione, a promuovere un appuntamento tanto importante, investendo sul futuro. Ci aspetta una Fiera differente da tutte le precedenti, ma il segnale che lanciamo è che questo importante evento viene mantenuto e, a seconda della situazione sanitaria, completeremo il quadro organizzativo.»

Il Consigliere Distort, nella replica, ha detto: «La Fiera di Sant'Orso richiama centinaia di migliaia di persone e capisco sia difficile organizzarla nell'attuale situazione di incertezza. Dalla risposta dell'Assessore, però, non ho desunto un'attività strategica che esplori tutte le possibilità per risolvere questa situazione. Sono preoccupato del fatto che le disposizioni in atto possano pregiudicare un evento così importante per la nostra comunità. Dobbiamo pensare a modelli diversi, a mettere in atto la creatività per rinnovare le manifestazioni, non per limitarle o addirittura annullarle. Rappresento infine la preoccupazione degli artigiani.»

 

 MM