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Comunicato n° 257 del 18 novembre 2020

Interpellanza sul potenziamento delle infrastrutture digitali delle scuole

Seduta consiliare del 18 novembre 2020

 

Discutendo un'interpellanza nella seduta consiliare del 18 novembre 2020, il gruppo Lega Vallée d'Aoste ha affrontato la questione delle infrastrutture digitali necessarie alle istituzioni scolastiche per consentire lo svolgimento della didattica a distanza.

Il Consigliere Simone Perron, rappresentato «il divario esistente fra le varie scuole in termini di qualità del segnale di rete presente all'interno degli istituti», ha chiesto «lo stato e la qualità sia della rete internet in possesso delle istituzioni scolastiche di ogni ordine e grado, sia della dotazione informatica a disposizione degli insegnanti. Avete in previsione una strategia di potenziamento delle infrastrutture digitali e un adeguamento degli strumenti informatici affinché i docenti svolgano al meglio la didattica digitale?»

L'Assessore all'istruzione, Luciano Caveri, ha dichiarato che «la situazione è eterogenea anzitutto per il livello di connettività delle scuole. I plessi scolastici sono stati divisi tra "zone grigie", dove sono disponibili più operatori e più possibilità di connessione, e "zone bianche" dove queste sono invece limitate. Il Piano scuola nazionale prevede la connessione gratuita a banda larga per tutte le scuole: per questo intervento la Valle d'Aosta ha a disposizione 1.728.000 euro e ci stiamo strutturando per poter gestire autonomamente questi fondi. Occorre anche sottolineare come l'accesso alla banda larga debba coincidere con un'infrastrutturazione interna alla scuola per distribuire la connessione in modo efficace

«Ogni scuola - ha continuato l'Assessore - sta avviando una rilevazione sulle necessità di strumenti e di connessioni: occorre agire rapidamente per dare dotazioni adeguate, ampliando anche ai docenti a tempo determinato la possibilità di accedere a un buono di 500 euro per l'acquisto di computer e tablet. Il piano di intervento, stabilito per ciascun istituto, prevede che buona parte dei lavori venga svolta nel 2021. Ci troviamo di fronte a una distonia che vede un'applicazione troppo stringente dell'autonomia scolastica, tale da impedire un'azione dei diversi attori: attraverso una norma inserita nella legge finanziaria modificheremo questo modello, per permettere alla Regione di essere regista di un percorso che crei un quadro unitario di intervento con tecnologie adeguate per tutti.»

Replicando, il Consigliere Perron ha osservato: «L'emergenza Covid deve poter essere uno spunto, per quanto tragico, per strutturare una strategia di lungo termine. Fibra ottica, quindi, ma anche attrezzature adeguate: molte scuole hanno dotazioni che non rispondono alle esigenze dei docenti e degli alunni. Monitoreremo l'evolversi di questa situazione, perché si riesca ad agire in tempi brevi.»

DJ