Info Conseil

Comunicato n° 255 del 18 novembre 2020

Interpellanza sul conferimento dell'indennità Covid ai dipendenti del servizio sanitario regionale

Seduta consiliare del 18 novembre 2020

Il conferimento dell'indennità Covid ai dipendenti del servizio sanitario regionale è stato al centro di un'interpellanza presentata nella seduta consiliare del 18 novembre 2020 dal gruppo Pour l'Autonomie.

Nel presentare l'iniziativa, il Consigliere Mauro Baccega ha osservato: «Già mesi fa sono state avviate le trattative per attribuire un'indennità una tantum ai lavoratori dell'Azienda USL coinvolti nell'emergenza, così come stabilito dalla legge regionale n. 8/2020, ed è notizia di questi giorni dell'incontro avvenuto tra l'Assessore alla sanità e i sindacati. Oltre a chiedere ragguagli su questa riunione, vorrei sapere quanti altri incontri si sono succeduti tra USL e Regione con i sindacati a proposito di questa indennità a partire dal 24 aprile. Quali sono le intenzioni della Giunta regionale, ora che può operare e deliberare a pieno titolo?»

L'Assessore alla sanità, Roberto Barmasse, ha risposto: «Tra le prime azioni di queste settimane, dopo l'insediamento ho programmato una serie di incontri con le organizzazioni sindacali per un confronto ampio, che ha affrontato anche il tema delle indennità una tantum. All'incontro dello scorso 12 novembre si affiancheranno altre riunioni, da qui al 26 novembre. Tra maggio e settembre si sono svolte complessivamente sei riunioni, con modalità diverse e con le differenti rappresentanze.»

«Per quanto riguarda i fondi assegnati dalla legge 8/2020 - ha continuato l'Assessore -, a seguito dell'impugnativa avvenuta a livello nazionale ci siamo attivati per un approfondimento che permetta di adattare la norma e consentirci quindi di assegnare i fondi. Rispetto alle indennità previste a livello nazionale, la trattativa con le organizzazioni sindacali sulla suddivisione dei fondi è in stato avanzato, e contiamo di poter procedere rapidamente alla liquidazione. Speriamo poi di poter continuare a lavorare nella direzione di rendere strutturali alcuni di questi interventi in favore delle indennità, anche per rendere più attrattivo il sistema regionale per i professionisti sanitari.»

Nella replica, il Consigliere Baccega ha detto che «l'obiettivo comune è che queste risorse vadano a tutti gli operatori della sanità senza distinzioni contrattuali, come indicato dal Consiglio regionale; operatori che hanno operato in un contesto di estrema difficoltà. Nonostante le tante riunioni, ancora non siamo pervenuti a una soluzione: ci auguriamo che il percorso si completi. Crediamo sia importante che questo percorso venga seguito anche dalla quinta Commissione, che era stata protagonista nella redazione del testo di legge nel pieno dell'emergenza in primavera.»

 

DJ