Info Conseil

Comunicato n° 97 del 23 aprile 2020

V Commissione: programmata una serie di audizioni sulla situazione sanitaria

In vista anche la predisposizione di un'iniziativa legislativa

 

La quinta Commissione consiliare "Servizi sociali" si è riunita nella mattinata di oggi, giovedì 23 aprile 2020, per programmare i propri lavori in merito a tre questioni: il rispetto dell'attuazione degli ordini del giorno approvati dal Consiglio venerdì 17 aprile che coinvolgono le tematiche sanitarie e sociali; la richiesta da parte dell'Assessore alla sanità di riavviare l'iter del disegno di legge riguardante l'attrattività del sistema sanitario regionale per il personale medico; la necessità di un confronto in vista dell'elaborazione di un intervento legislativo ad hoc in materia di sanità.

«La Commissione - riferisce la Presidente della Commissione, Patrizia Morelli (AV) - ha programmato una serie di audizioni: innanzitutto è stato definito di sentire il Presidente della Regione e l'Assessore alla sanità nell'ambito della Conferenza dei Capigruppo allargata a tutti i Consiglieri per capire lo stato di avanzamento del piano strategico per affrontare la cosiddetta 'Fase 2' sul territorio regionale; inoltre la prossima settimana, oltre all'Assessore, audiremo il Coordinatore sanitario Montagnani e il dottor Iannizzi, per la parte territoriale, al fine di avere una serie di dati relativi all'emergenza che saranno utili in vista della predisposizione di un provvedimento legislativo ad hoc sulla sanità. La Commissione ha poi calendarizzato alcune audizioni relative, nello specifico, agli ordini del giorno, sia per avere informazioni sull'esecuzione di tamponi alle Forze dell'ordine a contatto con il pubblico e al personale del carcere di Brissogne, sia sul tema della disabilità e promozione sociale rispetto all'emergenza.»

«Riguardo al disegno di legge sull'attrattività - aggiunge la Presidente Morelli -, il testo, come specificato anche dalla Presidenza del Consiglio, appare strutturato per soddisfare un'esigenza emersa prima dell'emergenza sanitaria e quindi non potrebbe rientrare tra i provvedimenti ritenuti indifferibili e urgenti che un Consiglio sciolto può approvare: tuttavia, la Commissione ritiene che alcuni elementi del disegno di legge possano essere inseriti nel provvedimento ad hoc che saremo chiamati a elaborare, di concerto con la Giunta, contestualizzandoli all'emergenza sanitaria da Covid-19.»

SC