Info Conseil

Comunicato n° 695 del 21 novembre 2019

Un'interrogazione e un'interpellanza sulle difficoltà del settore del commercio

Adunanza consiliare del 20 e 21 novembre 2019: conclusi i lavori

Il settore del commercio in regione, nella seduta consiliare del 21 novembre 2019, è stato oggetto di un'interpellanza presentata dal gruppo Lega Vallée d'Aoste, che ha portato l'attenzione sulle condizioni di sviluppo, e di un'interrogazione del gruppo Misto, che ha chiesto delucidazioni sugli interventi a sostegno.

Il Consigliere Luca Distort (Lega VdA) ha richiamato notizie di stampa secondo le quali «il 2019 viene definito "annus horribilis" da parte di Confcommercio, che parla di "un declino che porterà alla desertificazione dei centri storici e dei paesi". Il commercio, oggi così in sofferenza, è fondamentale per la vitalità dei luoghi dove viviamo: chiediamo quindi quali confronti con le categorie e quali iniziative siano stati messi in atto, e secondo quali tempi. La sana amministrazione deve guardare alla prospettiva: quali strategie sono state messe in campo?»

L'Assessore al commercio, Laurent Viérin, ha risposto: «L'anima vitale di una società è il commercio e la sua crisi si inserisce in una più globale. In termini generali - e la Valle d'Aosta non è esente - le cause del declino sono da individuare nella crisi economica mondiale, nell'introduzione dei principi europei della tutela della concorrenza, nell'avvento dell'e-commerce e di varie piattaforme con prezzi non sostenibili per le nostre piccole-medie imprese

L'Assessore Viérin ha proseguito: «Oggi la sfida, a mio modo di vedere, risiede nella capacità degli imprenditori di creare reti locali; per essere competitivi occorre garantire qualità del prodotto e del servizio, avere competenza in marketing e rete di impresa. Noi vogliamo introdurre un sostegno a fondo perso sulla possibilità per le imprese di affidarsi alla formazione e al miglioramento delle competenze e della linea di impresa. Con le previsioni normative che abbiamo messo in piedi negli ultimi anni abbiamo salvato delle imprese, e penso alla sospensione del pagamento delle rate dei mutui per sette anni o la riduzione dei tassi di interesse. Nel pacchetto turismo, vogliamo combattere la concorrenza sleale rappresentata dalle attività che non seguono i crismi

«La nostra attenzione - ha concluso l'Assessore al commercio - è commisurata alla situazione e fortunatamente i dati ci riferiscono di un trend in crescita rispetto agli scorsi anni. Non minimizziamo le nostre possibilità e assicuro che stiamo tenendo in considerazione tutte le varie sfaccettature della situazione della nostra regione, anche attraverso il lavoro di vari tavoli inter assessorili e con le categorie

Il Consigliere Luca Distort (Lega VdA), nella replica, ha detto: «L'analisi dell'Assessore è condivisibile: ha individuato le criticità attuali; ma non è mettendosi nei meccanismi della globalizzazione che risolveremo la questione. Noi dobbiamo concentrarci sulla qualità e sulle nostre eccellenze. Dobbiamo credere e sostenere le attività tipiche del nostro territorio, promuovendo filiere virtuose nei vari campi, dai beni culturali al settore alimentare e dell'artigianato, in modo da attrarre il maggior numero di persone nella nostra regione e gli imprenditori sapranno fare il resto, è il loro lavoro. Non dobbiamo sostituirci all'imprenditoria, ma disciplinare le norme in tutti i modi, affinché i commercianti siano messi nelle condizioni di operare. È necessario che l'Amministrazione sappia gestire piani interdisciplinari di valorizzazione di tutti i settori e con quest'ottica bisogna procedere schiacciando fino in fondo l'acceleratore

Il Consigliere Claudio Restano (GM) ha aggiunto: «La detassazione per le piccole attività di montagna è importante. La nostra normativa sulle attività commerciali risale al 1999: il mio suggerimento è di sentire chi ha lanciato il grido d'allarme, con un confronto che porti ad una riforma della normativa sul commercio, sulle agevolazioni che possono essere messe in campo e sulle interazioni tra l'Amministrazione regionale e gli enti locali

I lavori sono conclusi: il Consiglio tornerà a riunirsi lunedì 2 e martedì 3 dicembre 2019.

MM