Info Conseil

Comunicato n° 688 del 21 novembre 2019

Interpellanza sulla procedura per la costituzione di parte civile della Regione nell'inchiesta Geenna

Seduta consiliare del 21 novembre 2019

 

In un'interpellanza discussa nella seduta consiliare del 21 novembre 2019, il gruppo Movimento 5 Stelle ha voluto portare la discussione sulla procedura per la costituzione di parte civile della Regione nell'inchiesta Geenna.

La Consigliera Manuela Nasso ha ricordato che «l'inchiesta Geenna e Libera hanno messo in luce presunte infiltrazioni mafiose in Valle d'Aosta, con l'attività di una "locale" di 'ndrangheta che ha colpito in particolare i Comuni di Aosta e Saint-Pierre. Il Comune di Saint-Pierre proprio oggi si è costituito parte civile nel procedimento penale, e il Comune di Aosta sta valutando la possibilità di intraprendere la stessa strada: questo è un chiaro gesto simbolico a questo punto dell'inchiesta. Visti gli arresti che hanno colpito anche degli eletti nelle istituzioni, e nell'ottica di dare un forte segnale di scelta di legalità e di stigmatizzazione di comportamenti illeciti, chiediamo al Governo se intenda attuare la procedura per far sì che la Regione si costituisca parte civile in questo processo».

Il Presidente della Regione, Antonio Fosson, ha risposto: «La situazione è oggettivamente molto grave, e forse non ce ne siamo resi conto abbastanza. La nostra azione però è completamente volta a ristabilire verità e trasparenza: in questo senso abbiamo agito con l'operato delle Commissioni d'inchiesta, che sono state composte con personalità di altissimo livello e attive per sei mesi. Il termine per inviare al Ministero le relazioni delle Commissioni era il 20 novembre: queste sono state quindi inviate diversi giorni fa

«È indubbio - ha continuato il Presidente - che il radicamento di una "locale" della 'ndrangheta sia estremamente grave.  Sin dai primi giorni da quando l'inchiesta è stata resa pubblica, la condotta è stata quella di tutelare la Regione: ci si è attivati subito per mettere in campo un "Difensore di persona offesa", che è il passo precedente rispetto a quello della costituzione di parte civile: non appena ci saranno le possibilità formali, lo faremo sicuramente. Il nostro primo obiettivo è lavorare per la legalità

Nella replica, la Consigliera Manuela Nasso ha dichiarato: «Le Commissioni d'inchiesta non sono state istituite dalla Regione, ma dal Ministero: non bisogna quindi prendersi meriti che sono di altri. Costituirsi come parte civile è un atto fortemente simbolico, per tutelare non solo l'immagine della Regione ma quella di tutti i cittadini valdostani. Aspettiamo quindi il momento in cui la Regione si costituirà effettivamente come parte civile.»

 

DJ