Info Conseil

Comunicato n° 622 del 24 ottobre 2019

Interpellanza sul regolamento regionale per la somministrazione di alimenti e bevande

Seduta consiliare del 24 ottobre 2019

 

Con un'interpellanza discussa nella seduta consiliare del 24 ottobre 2019, i gruppi Misto e Mouv' hanno affrontato il tema del regolamento regionale sulla somministrazione di alimenti e bevande.

Il Consigliere Claudio Restano (GM), «appreso che la Giunta sta elaborando una modifica del regolamento regionale approvato nel 2007 e visto che l'obiettivo cui tendere è quello di semplificare le procedure e garantire efficacia ed efficienza», ha chiesto quali cambiamenti siano in programma e quali indicazioni saranno fornite ai tecnici che stanno predisponendo la proposta di modifica.

L'Assessore alla sanità, Mauro Baccega, ha risposto: «Il regolamento in vigore è superato in quanto risale al 2007: stiamo lavorando a un nuovo regolamento regionale, che segue un lungo lavoro di confronto con i soggetti interessati, dall'Azienda USL alle associazioni di categoria. Il lavoro mira a semplificare le pratiche, mantenendo però la tutela dei consumatori e la necessità di dare strumenti oggettivi a chi effettua i controlli. Il regolamento del 2007, infatti, non teneva conto dell'evoluzione normativa di questi anni. Abbiamo quindi dato indirizzo per attuare modifiche puntuali, capaci di recepire le norme e di tenere conto delle mutate esigenze del consumatore. Allo stesso tempo è necessario risolvere i problemi che ci sono stati in questi anni, eliminando anche gli elementi che sono già disciplinati da leggi di settore e differenziando le norme igienico-sanitarie dalle altre. Una parte rilevante è quella che riguarda gli obblighi per i bed & breakfast, colmando un vuoto regolamentare: si vuole dare a queste strutture la possibilità di realizzare piccole elaborazioni alimentari, parificando però la loro attività a quella degli altri operatori della somministrazione. Il lavoro è a buon punto, e ci stiamo confrontando su una prima bozza di testo. Avremo un ulteriore confronto la prossima settimana, andando verso un testo che sarò quindi fortemente condiviso

Il Consigliere Claudio Restano (GM) ha replicato: «Nel 2017 ci siamo impegnati a modificare quel regolamento, lasciandolo in eredità a chi mi è succeduto. C'è una forte esigenza di cambiamento: il rischio è però quello di complicare la situazione, anziché semplificarla, in mancanza di un chiaro lavoro per snellire le partiche. Ne è l'esempio quello di adeguamento per i B&B rispetto alle norme che riguardano le strutture alberghiere. Il regolamento deve avere un giusto indirizzo: verificheremo il lavoro in Commissione, perché non vogliamo vessare con norme inopportune gli operatori.»

DJ