Info Conseil

Comunicato n° 562 del 2 ottobre 2019

Approvata una mozione sull'offerta formativa musicale valdostana

Seduta consiliare del 2 ottobre 2019

 

Nella seduta pomeridiana del 2 ottobre 2019, il Consiglio regionale ha approvato all'unanimità una mozione riguardante l'offerta musicale in Valle d'Aosta.

L'iniziativa, proposta dal gruppo ADU-VdA ed emendata di concerto con l'Assessore all'istruzione e il Consigliere Sammaritani, impegna il Governo regionale a creare, entro la fine del 2019, un gruppo di lavoro costituito da rappresentanti dei vari enti e organizzazioni che si occupano di educazione e formazione musicale in Valle d'Aosta e da due soggetti esterni ed esperti nel settore artistico-musicale, al fine di valorizzare e riorganizzare l'offerta formativa musicale valdostana, a tutti i livelli. Il gruppo dovrà lavorare in sinergia con gli Assessorati competenti e con la quinta Commissione consiliare.

Come ha spiegato nell'illustrazione la Capogruppo di ADU-VdA, Daria Pulz, «il panorama della formazione musicale valdostana è ricchissimo, ma assai frammentato e incapace di valorizzare al meglio le specificità di ogni ente. La situazione attuale è un lusso che abbiamo già rischiato di perdere: ci vuole una riorganizzazione e una disponibilità ad attuarla, per ottimizzare le risorse umane e finanziare senza perdere qualità. Bisogna evitare inutili sovrapposizioni, come quelle dei corsi di avvicinamento alla musica: il comitato tecnico-scientifico che proponiamo deve curare il dialogo tra le diverse agenzie di formazione musicale, anzitutto l'Istituto musicale pareggiato e la SFOM, per rilanciare il sistema complessivo della formazione musicale, che potrebbe fare della nostra regione un fiore all'occhiello anche nel contesto nazionale.»

L'iniziativa è stata definita dal Consigliere Paolo Sammaritani (Lega Vallée d'Aoste) «apprezzabile per il suo obiettivo di riordinare una criticità in buona parte derivata dalla trasformazione degli enti nel corso degli anni. Suggerisco però di integrare la Commissione con soggetti terzi che siano più liberi nelle loro valutazioni.» 

L'Assessore all'istruzione Chantal Certan ha sottolineato come ci sia «disponibilità ad attivare un organismo che valorizzi e lavori ad una migliore organizzazione dei principali enti di formazione e delle tante realtà musicali regionali, proseguendo un percorso che negli anni ha visto dei passi avanti. È opportuno però attendere la ricostituzione degli organi di amministrazione del Conservatoire; per i membri del CdA il termine di candidatura è fissato a domani.»

È stata poi ritirata dai proponenti dei gruppi Mouv' e Lega Vallée d'Aoste la mozione riguardante i pagamenti delle misure ricomprese nel Programma di Sviluppo Rurale 2014-2020 a seguito dell'impegno assunto dall'Assessore all'agricoltura di seguire un percorso condiviso in terza Commissione "Assetto del territorio".

Il Consiglio ha anche respinto, con 30 voti di astensione e 5 a favore (M5S, ADU-VdA), una mozione, firmata dal Movimento 5 Stelle, che intendeva modificare il Piano di tutela delle acque.

«Attualmente, la stragrande maggioranza delle derivazioni concessionate è priva di strumenti di misurazione adeguati, in grado di certificare sia le portate derivate che le "portate ecologiche" (Deflusso Minimo Vitale) - ha riferito il Capogruppo Luigi Vesan -. Per questo, occorre modificare il testo del Piano in fase di approvazione, prevedendo l'immediata sospensione della validità di tutte le concessioni di derivazione prive di idoneo misuratore di portata, salvo le derivazioni idropotabili; la cancellazione di tutte le norme derogatorie previste, sempre fatto salvo l'uso idropotabile. Sarebbe poi auspicabile ipotizzare un apposito regime di incentivi per l'acquisizione di strumenti di misurazione di portata da parte dei concessionari di deviazioni a fini esclusivamente irrigui

L'Assessore alle opere pubbliche, Stefano Borrello ha riferito: «Siamo in ritardo ma abbiamo seguito un percorso all'insegna della trasparenza. Chiedo il ritiro di questa iniziativa perché ci troviamo in una fase di evoluzione del documento e pare inopportuno intervenire mentre è in corso l'istruttoria. Resta ferma la disponibilità a relazionare nuovamente in Commissione su un tema di interesse trasversale come l'acqua, che è un bene di tutti i valdostani

L'Assessore all'agricoltura, Laurent Viérin, ha specificato: «È già partita una ricognizione con i consorzi per effettuare un censimento delle misurazioni obbligatorie, a fronte di un impegno finanziario. A questo riguardo, per il 2020-2021 sono stati previsti 500 mila euro. Questo aspetto evidenziato nella mozione è quindi già risolto

Il Consiglio è sospeso. I lavori riprendono domani, giovedì 3 ottobre, alle ore 9.00.

MM-DJ