Info Conseil

Comunicato n° 427 del 10 luglio 2019

Interpellanza sul mantenimento dei servizi sanitari al consultorio di Variney

Seduta consiliare del 10 luglio 2019

 

Con un'interpellanza discussa nella seduta consiliare del 10 luglio 2019, i gruppi Misto e Mouv' hanno posto l'accento sul mantenimento dell'apertura di servizi di sanità pubblica presso il consultorio di Variney nel Comune di Gignod.

«Nello scorso mese di dicembre - ha ricordato il Consigliere Claudio Restano (GM) - il Consiglio ha approvato all'unanimità una risoluzione volta al mantenimento dell'ambulatorio di sanità pubblica. Ad oggi, non solo non si è provveduto a ripristinare il servizio erogato dal Dipartimento di prevenzione e da quello di psichiatria, ma risulterebbe mancante anche lo psicologo per gli adulti e sarebbe stata trasferita l'assistente sociale per anziani. Ci chiediamo quindi quali azioni siano state poste in essere dopo l'approvazione della risoluzione, se l'Assessore intenda rispettare la volontà del Consiglio, dando seguito a quanto approvato, e cosa si intenda fare per ovviare al lento, continuo e inesorabile degrado del presidio di Variney.»

L'Assessore alla sanità, Mauro Baccega, ha risposto: «Nonostante l’allarmismo ingenerato da mesi, il presidio di Variney non è mai stato chiuso e le attività assistenziali di primaria importanza non hanno presentato riduzioni, sia per numero di servizi attivi sia per quantità di prestazioni erogate. L’attività vaccinale, inoltre, è oggetto di una riorganizzazione complessiva a livello regionale, che prevede un coinvolgimento maggiore nell’attività dei pediatri e medici di famiglia, con l’obiettivo di incrementare i tassi di adesione da parte della popolazione».

L'Assessore Baccega si è poi concentrato sull'erogazione dei servizi specialistici: «Segnalo che è in fase di conclusione la procedura per il reclutamento di 3 psicoterapeuti, che potranno portare a un miglioramento dei servizi territoriali. Nonostante questo, non è più possibile garantire ambulatori specialistici con un numero di prestazioni così basse e a così poca distanza da Aosta: la media dei dati tra il 2012 e il 2016 parlava di circa 2,5 visite settimanali per l'Ambulatorio di psichiatria di Variney, una situazione non sostenibile né dal punto di vista delle risorse né da quello del personale, in quanto il medico spesso non faceva alcuna visita al giorno.»

Il Consigliere Claudio Restano (GM) ha replicato: «L'impegno è evidente, ma sono in disaccordo. Vorremmo proprio evitare lo spostamento di persone verso Aosta: potrebbe forse essere sufficiente migliorare l'organizzazione, magari con lo spostamento dei medici per orari ridotti verso le strutture sul territorio. Accogliamo con piacere la notizia del concorso per medici: si deve però evitare questo tipo di carenze, soprattutto non bisogna delegare ad altri medici con progetti a pagamento mansioni svolte d'istituto dal medico di Sanità pubblica. È necessario agire con anticipo per affrontare i pensionamenti previsti e le possibili difficoltà di organico

DJ