Info Conseil

Comunicato n° 315 del 23 maggio 2019

Interrogazione a risposta immediata sugli investimenti programmati dalla società CVA

Seduta consiliare del 23 maggio 2019

Con un'interrogazione a risposta immediata posta nella seduta consiliare del 23 maggio 2019, il gruppo Rete Civica-Alliance Citoyenne ha voluto approfondire gli investimenti programmati dalla società CVA, la società partecipata indirettamente dalla Regione per la produzione di energia da fonti rinnovabili.

Riferendosi a recenti interviste rilasciate dall'Amministratore delegato della CVA, in cui riferiva che la Società sarebbe da tempo pronta a investire dai 250 ai 300 milioni di euro ma di essere bloccata nel procedere dai vincoli derivanti dal decreto Madia, la Vicecapogruppo di RC-AC ha chiesto di conoscere le singole voci di questi investimenti programmati, che dovrebbero essere concordati con l'Amministrazione regionale.

Il Presidente della Regione ha risposto che, in base alle comunicazioni fornite da CVA, gli investimenti in questione discendono dal Piano industriale della società approvata dal Consiglio di Amministrazione, in quanto atto di sua totale competenza, e condiviso con l’azionista, che non è la Regione, bensì Finaosta.

Antonio Fosson ha specificato che il Piano era stato elaborato in considerazione di due possibili scenari: uno scenario "base” (investimenti per circa 120 milioni di euro, tenendo conto delle limitazioni poste all’operatività della società dalle norme vigenti) e uno “scenario sviluppo” (investimenti per circa 270 milioni di euro, con obiettivi definiti sulla base del presupposto della non applicabilità della Legge Madia, per esempio, per effetto della quotazione in borsa).

Il Presidente della Regione ha aggiunto che la definizione degli investimenti è prevalentemente indirizzata alla produzione di energia da fonte rinnovabile in coerenza con le normative di settore; l’ammontare è stato valutato in funzione della capacità finanziaria della CVA per il prossimo triennio e in relazione al contesto attuale di mercato. Pertanto, ha detto Antonio Fosson, l’affermazione dell’Amministratore delegato di CVA, in merito ai 250/300 milioni di euro, fa riferimento a quanto previsto nello "scenario sviluppo", al momento in “stand by”.

La Consigliera Chiara Minelli (RC-AC), nella replica, non si è detta soddisfatta della risposta, in cui non sono state puntualizzate le singole voci degli investimenti, da cui sarebbe stato più facile capire gli intendimenti per il futuro della CVA.

 MM