Communiqués

Progetto Civico Progressista

Progetto Civico Progressista




2 décembre 2021

Legge elettorale: i tempi sono maturi per intervenire

 

La mozione presentata in Consiglio oggi, giovedì 2 dicembre 2021, dal collega Baccega sulla necessità di impegnare il Governo e la Commissione competente ad una valutazione sulla futura legge elettorale dopo l'approvazione del bilancio, era una occasione per fissare un inizio per quella che sarà un'importante discussione, densa di ricadute. Spiace dunque che ne sia stato sollecitato il ritiro da parte della maggioranza e che il proponente abbia fatto repentina marcia indietro.

«Nonostante ci sia un preciso impegno nel programma di Legislatura sulla riforma elettorale, nulla finora è stato fatto, e sono passati 14 mesi - dicono le Consigliere del gruppo PCP, Erika Guichardaz e Chiara Minelli -. Si è continuato a dire che ci sono altre priorità e a rimandare, adducendo nel dibattito odierno anche motivazioni debolissime quali il lavoro gravoso che i 27 Consiglieri devono svolgere nelle varie Commissioni, o facendo interventi confusi su tematiche che pochissimo avevano a che fare con l'oggetto della mozione, quali l'elettrificazione della tratta ferroviaria Ivrea/Aosta e il trattamento dei rifiuti!»

Alcuni Consiglieri hanno sottolineato che il dibattito debba svolgersi principalmente fra gli addetti ai lavori e che non sia corretto il coinvolgimento della comunità, sia pure legittimo; altri hanno evidenziato come l'elezione diretta del Presidente della Regione e la riforma elettorale poco c'entrino con la mancanza di stabilità della nostra regione, altri ancora affermano che pensare a possibili iniziative referendarie e fare riferimento a iniziative popolari sul tema sia demagogico e tipico di chi si ritiene in perenne campagna elettorale.

«Insomma un gran minestrone per poi rimandare ancora una volta l'avvio di una seria riflessione sul tema - aggiungono le Consigliere -. Da parte nostra la valutazione è assai diversa. Riteniamo che intervenire sulla legge elettorale e sulla riforma istituzionale sia non solo opportuno (lo diciamo da tempo), ma necessario e che i tempi siano maturi. Non è infatti serio affrontare l'argomento a ridosso delle elezioni, poiché se ci saranno innovazioni e modifiche rilevanti tutte le forze politiche dovranno avere tempo e modo di organizzarsi e affrontare adeguatamente le future elezioni regionali.»

«Da parte di Progetto Civico Progressista - concludono Guichardaz e Minelli - ci sarà un forte impegno sul tema, dentro e fuori il Consiglio regionale.»