Eventi e ricorrenze

Dall'11 gennaio 2025 al 12 gennaio 2025

“Carnavals de Montagne”: nel fine settimana dell'11 e del 12 gennaio torna la grande festa dei carnevali valdostani

Aosta

Dopo l’atteso ritorno nel 2024, anche quest’anno il periodo delle festività natalizie e di fine/inizio d’anno verrà chiuso dalla manifestazione “Carnavals de Montagne” che domenica 12 gennaio animerà il cuore di Aosta.

La manifestazione - che intende promuovere e valorizzare l’antica tradizione del Carnevale in Valle d’Aosta con una giornata di festa e di raduno per le maschere e i figuranti – è organizzata dall’Amministrazione comunale con il sostegno del Consiglio Valle.

Per salutare l’edizione 2025 sono previsti anche due veglioni danzanti: sabato 11 gennaio il Grande Veglione danzante introduttivo di Carnevale con “Erik é le Poudzo valdotèn”, in programma partire dalle ore 21 a ingresso libero nell’Hostellerie du Cheval Blanc; e il 12 gennaio il Veglione di chiusura del Carnevale con Orchestra Spettacolo Lady Barbara, sempre alle ore 21 a ingresso libero nell’Hostellerie du Cheval Blanc.

Ai “Carnavals de Montagne 2025" parteciperanno 22 gruppi valdostani in rappresentanza delle due anime del Carnevale nella nostra regione, i gruppi storici che si rifanno ai personaggi e al costume del Medioevo, facendo rivivere la storia della Valle d’Aosta, e i gruppi carnascialeschi che vedono protagoniste le maschere del folklore locale o le landzette, con costumi e copricapi colorati che richiamano le uniformi degli eserciti dell’epoca napoleonica.

Saranno presenti, inoltre, le maschere del carnevale veneziano della Valle d’Aosta “MasquAoste” e il centro di falconeria “Messaggeri alati” di Gignod, nonché il vicino Carnevale Carema, il Carnevale dei piccoli che da 40 anni segue le caratteristiche dello Stato Maggiore del carnevale storico eporediese.

Come da tradizione, l’appuntamento clou di “Carnavals de Montagne” è rappresentato dalla grande sfilata allegorica dei gruppi storici, delle maschere e dei personaggi dei Carnevali della Valle d’Aosta, quest’anno prevista con partenza alle ore 15 da piazza Arco d’Augusto e arrivo in piazza della Repubblica lungo vie e piazze del centro storico cittadino.

A concludere la parata delle maschere e dei personaggi sarà, alle ore 16,30, una festa in piazza della Repubblica in compagnia del gruppo musicale Romeo e i Cooperfisa.

I gruppi storici, carnascialeschi e le maschere che hanno confermato la loro presenza sono: Lè Mascre dè’en Mar’éi di Saint-Marcel, il Comité di Catro Tor di Aymavilles, il Carnevale di Doues, le Carnaval de Bionaz, il Carnevale di Valpelline, il Carnevale di Saint-Vincent, la Dama Bianca del Breuil, Ebalo Magno e la dinastia degli Challant di Challand Saint-Victor, La Benda la Reysaentse di Roisan, le Groupe historique Châtel Argent Villeneuve, il Comité du Quart-Naval, Lo Carnaval d’Allein, Lé Beuffon di Courmayeur, il Carnevale di Sorreley, le Groupe historique Château d’Issogne, il Comitato I Challant a Châtillon, il Rèi Barleth et e la Rèina Grolla, lo Storico di Nus, il Carnevale di Verrès, il Comité di Poudzo Variney Signayes, le Groupe historique de Fénis - Le Cors dou Heralt e i Pifferi e Tamburi di Arnad.

«Siamo pronti per iniziare il viaggio attraverso il nostro folklore che prenderà vita nelle vie di Aosta, trasformate in uno spettacolare palcoscenico - dice il presidente del Consiglio Valle, Alberto Bertin. - Questa manifestazione è un'occasione festosa per condividere con tutti la ricchezza dei Carnavals che caratterizza la nostra regione e vedere sfilare insieme, in un unico momento, tradizioni e racconti che hanno attraversato il tempo per arrivare fino a noi.»

Commenta l’assessora alla Promozione turistica, Alina Sapinet: «Dopo l’apprezzato ritorno dello scorso anno, Carnavals de Montagne si conferma come evento di chiusura del periodo delle feste con una formula ampliata che intende riavvicinare ancor più la comunità, in particolare quella aostana, a celebrare la tradizione del Carnevale che negli ultimi anni nel capoluogo si era affievolita. In una stagione che, a detta di operatori commerciali e albergatori, si avvia a far registrare grandi numeri per quanto riguarda il movimento turistico in città, anche per merito della nuova formula del Marché Vert Noël e delle animazioni diffuse in tutto il centro storico, la festa dei Carnevali della regione costituisce un auspicio, a cui mi associo, per un anno felice e ricco di serenità per tutti i valdostani e le valdostane.»