Nato a Gressan il 21 settembre 1623, quinto dei sei figli del notaio Jacques Festaz, il giovane Jean-Boniface, dopo gli studi al Collège, fu destinato, anche lui, al notariato. Gli studi brillanti, la sua attitudine e la versatilità lo condussero alle cariche più importanti del Ducato. Tout jeune encore, en 1654, il est élu par le Conseil des Commis Trésorier du Duché d'Aoste, charge dans laquelle il va être confirmé jusqu'en 1673.  Son intelligence lui ouvre le chemin vers des charges prestigieuses et lucratives: Notaire ducal royal et apostolique, lieutenant de la Cour Épiscopale d'Aoste, châtelain de Cogne et Brissogne, fermier, procureur et commissaire du château d'Aymavilles. Il fut aussi syndic de la ville d'Aoste de 1658 à 1661. Il contribua à la construction de l'église de Sainte-Croix à Aoste et à la reconstruction de l'église de Saint-Bénin. Pur avendo accumulato negli anni un'ingente ricchezza, Festaz non restò indifferente al dramma vissuto dai poveri: è a lui che si deve la creazione dell'Hospice de Charité, in cui migliaia di persone hanno trovato soccorso e asilo. Ancora oggi, in quello stesso luogo, è funzionante una casa di riposo, che porta il suo nome, come pure la via su cui si affaccia. Jean-Boniface Festaz si è spento ad Aosta il 22 settembre 1682, lasciando tutta la sua eredità ai poveri.

Informazioni tratte da "Les cent du Millénaire", 2000, Conseil de la Vallée.