Eventi e ricorrenze

Dal 19 gennaio 2018 al 20 gennaio 2018

Il coraggio di cambiare insieme: il 25° anniversario del Soroptimist International Club Valle d'Aosta

Caserma Cesare Battisti di Aosta

Nel 2018 il Soroptimist International Club Valle d'Aosta ha compiuto 25 anni, mentre il Premio internazionale "La Donna dell'Anno" è arrivato alla sua ventesima edizione.La storia del Soroptimist International Club Valle d'Aosta e quella del Consiglio regionale si sono intrecciate proprio in occasione dell'organizzazione del Premio "La Donna dell'Anno", in un cammino che il Club e l'Assemblea valdostana hanno condiviso, dando vita ad una collaborazione tra pubblico e privato che, giorno dopo giorno, è diventata sempre più stretta e coinvolgente.

Per festeggiare questi importanti traguardi, sono stati organizzati due eventi, entrambi nell'Aula Magna della Caserma Cesare Battisti di Aosta: un appuntamento riservato agli studenti e un convegno aperto al pubblico, a testimonianza de "Il coraggio di cambiare insieme".

Venerdì 19 gennaio 2018, dopo gli indirizzi di saluto del Presidente del Soroptimist International Club Valle d'Aosta, Manuela Zublena, del Questore di Aosta, Pietro Ostuni, e del Presidente del Consiglio regionale, Joël Farcoz, moderati dall'attrice Paola Corti e intervallati dalla proiezione di alcuni spezzoni del film "Difret - il coraggio per cambiare" di Zeresenay Mehari, prodotto da Angelina Jolie, gli studenti delle classi 3e delle scuole secondarie di primo grado "Jean Baptiste Cerlogne" dell'Istituzione scolastica "Eugenia Martinet" di Aosta hanno ascoltato gli interventi della giornalista Caddy Adzuba, vincitrice nel 2012 del Premio internazionale "La Donna dell'Anno", del Coordinatore del Servizio di Psicologia Clinica Ospedaliera e Nucleo dell'Emergenza dell'Azienda USL della Valle d'Aosta,  Meri Madeo, e del Commissario capo, dirigente della Squadra mobile della Questura di Aosta, Eleonora Cognigni. Ad allietare l'incontro, è stata l'esibizione del coro di studenti dell'Istituzione scolastica "Eugenia Martinet", diretto dalla professoressa Ornella Manella.

Sabato 20 gennaio 2018, è stato invece approfondito il contrasto alla violenza di genere, tema della ventesima edizione del Premio "La Donna dell'Anno": ad aprire il convegno sono state le parole del Presidente del Soroptimist International Club Valle d'Aosta, Manuela Zublena, del Presidente fondatore del Soroptimist Club Valle d'Aosta, Ester Bianchi Trasino, e del Presidente del Consiglio Valle. L'incontro è proseguito con l’intervento di Caddy Adzuba, che ha raccontato la sua esperienza di vita, di come il Premio ricevuto nel 2012 abbia influenzato la sua azione nella difesa dei diritti umani, in particolare delle donne e dei bambini, e aprirà una finestra di conoscenza su un paese che continua a soffrire guerre intestine e eterni conflitti.

Durante il convegno, l’attrice Corinna Lo Castro ha letto alcuni racconti, scelti nel vastissimo immaginario dei personaggi femminili di William Shakespeare, che esaltano la sensibilità, la capacità di accogliere e lo spirito di resilienza di cui una donna può essere capace: tre eroine che incarnano la forza inespugnabile della dignità, la lealtà verso se stesse e il coraggio di fronte alla propria morte.

La Dottoressa Alda Borrè, Direttore della Radiologia del CTO di Torino, ha illustrato l’esperienza di come i medici e il personale tutto del Pronto Soccorso si prendano cura di una donna che abbia subito violenza, dichiarata o no, per condurla nel suo percorso diagnostico-terapeutico con particolare riguardo alle modalità di interazione da mettere in atto. 

Compito dell’Avvocato Anna Ventriglia - Volontaria Associazione Centro Donne contro la violenza - è stato invece quello di aprire alla conoscenza della realtà della nostra regione, ad analizzare e individuare le varie tipologie di violenza, ad  indicare quelle che possono essere le azioni giudiziarie da intraprendere nel caso la donna decida di denunciare e, in generale, quella che può essere la rete di centri e servizi a cui la donna può fare riferimento per essere accompagnata nel difficile percorso di uscita dalla violenza.

Questo importante momento di confronto è stato chiuso dalla Presidente nazionale del Soroptimist International d’Italia, Patrizia Salmoiraghi, che ha testimoniato con la sua presenza lo stretto legame che unisce i Club Soroptimist, legame basato sullo spirito di amicizia e sulla condivisione dei valori fondanti di solidarietà e di impegno che sono alla base dell’Associazione.