Eventi e ricorrenze
Dal 2 settembre 2016 al 4 settembre 2016
25° Star Party e 3° Astronomical Science & Technology Expo
Nus, Saint-Barthélemy
Da venerdì 2 a domenica 4 settembre 2016, l’Osservatorio Astronomico della Regione autonoma Valle d’Aosta e il Planetario di Lignan nella valle di Saint-Barthélemy (Nus) - strutture vincitrici del Certificato di Eccellenza 2016 di TripAdvisor - ha ospitato la 25a edizione dello Star Party, la festa dell’astronomia più antica d’Italia, e la 3a edizione dell'Astronomical Science & Technology Expo, organizzati dalla Fondazione Clément Fillietroz-onlus, in collaborazione con il Consiglio regionale della Valle d’Aosta, la Sezione Italiana della British Interplanetary Society, la Ditta Canon Academy e la sezione Valle d’Aosta del CICAP-Comitato Italiano per il Controllo delle Affermazioni sul Paranormale. Ha inoltre ottenuto il patrocinio dell’Agenzia spaziale italiana, del Comune di Nus e della Unité des Communes Valdôtaines Mont-Émilius. Inoltre, il Gruppo B Editore, che pubblica le riviste le Stelle e Nuovo Orione, collabora per la comunicazione.
La tre giorni di Star Party ha previsto osservazioni notturne, visite guidate in Osservatorio Astronomico, un’esposizione di strumenti auto-costruiti e il 3° Astronomical Science & Technology EXPO, la fiera nazionale dell’astronomia con seminari divulgativi e scientifici, simulazioni di volo spaziale, laboratori/gioco per i più piccoli (e anche per i grandi), il Premio “le Stelle” edizione 2016, concorsi di astrofotografia. Gli appassionati di filatelia non si sono lasciati sfuggire l’esclusivo annullo postale ideato per la manifestazione.
Le attività in programma
Lo Star Party a Saint-Barthélemy è nato nel 1991 come momento d’incontro tra astrofili per l’osservazione del cielo notturno. Il villaggio di Lignan, a oltre 1600 m s.l.m., oggi come allora è tra i siti osservativi con meno inquinamento luminoso d’Italia. Durante lo Star Party il cielo è ancora più buio, perché nelle notti tra venerdì e sabato e tra sabato e domenica, con la fase di Luna favorevole (falce sottile di Luna crescente), l’Amministrazione comunale di Nus opera lo spegnimento dell’illuminazione pubblica delle frazioni del comprensorio montano.
Non sono mancate le classiche visite guidate all’Osservatorio Astronomico, da quelle diurne con l’osservazione del Sole in Laboratorio Eliofisico (venerdì ore 17.00; sabato ore 11.00, 15.00; domenica ore 10.30) oppure dedicate ai progetti di ricerca attivi a Lignan (sabato ore 16.30), a quelle notturne con l’osservazione del cielo grazie ai telescopi della Terrazza Didattica (venerdì e sabato ore 21.30, 22.30, 23.30).
Le proposte dello Star Party non si sono esaurite con osservazioni e visite guidate. Dal mattino alla sera di venerdì 2 e sabato 3 settembre (ore 8.00-20.00) e dal mattino al primo pomeriggio di domenica 4 (ore 10.00-15.00), il cuore della manifestazione è stata la tensostruttura montata al campo sportivo dell’Area Leyssé per accogliere il 3° Astronomical Science & Technology EXPO.
Con un’area coperta di circa di 500 m2, la tensostruttura, battezzata Tendone EXPO, è stata la sede degli eventi più importanti dello Star Party, concepiti e realizzati per soddisfare le esigenze e le curiosità di differenti fasce di pubblico. Una delle maggiori novità sono stati i laboratori/gioco proposti nelle giornate di venerdì e sabato in collaborazione con la Sezione italiana della British Interplanetary Society (BIS-Italia), associazione fondata nel 1933 nel Regno Unito per promuovere l’astronautica e l’esplorazione dello spazio. I ragazzi tra 10 e 17 anni, seguiti dagli esperti di BIS-Italia, hanno imparato come controllare un modello di “rover marziano” e le tecniche per costruire razzi amatoriali che poi verranno lanciati verso il cielo. I ragazzi tra i 6 e i 9 anni si sono cimentati invece con un originale gioco stellare proposto dai ricercatori dell’Osservatorio Astronomico.
Riproposto anche il tradizionale concorso di astrofotografia digitale “Il cielo sopra Saint-Barthélemy e non solo…”, patrocinato dalla Ditta Canon Academy, mentre era alla prima edizione il concorso “Astrofotografia eroica”, dedicato alla fotografia ‘vintage’ su pellicola e inseguimento a mano. Le pellicole sono messe a disposizione dall’azienda Teleskop Service.
Chi ha acquistato il biglietto d’ingresso all’Astronomical Science & Technology EXPO ha anche potuto vivere l’emozione di pilotare l’astronave russa Soyuz grazie al realistico simulatore di volo spaziale messo a disposizione da BIS-Italia, vedere da vicino un modello in scala 1:1 di una tuta di astronauta realizzato dall’Agenzia Spaziale Italiana ed esposto sul palco del Tendone EXPO, timbrare una speciale cartolina con l’esclusivo annullo postale della manifestazione.
Un’apposita area dedicata all’esposizione di poster scientifici ha permesso ad astrofili e professionisti di presentare i risultati delle proprie ricerche e i rendiconti delle missioni per l’intera durata dello Star Party.
La giornata centrale della manifestazione, sabato 3 settembre, ha proposto al Tendone EXPO una lunga serie di appuntamenti.
Al mattino la Fiera nazionale dell’astronomia, uno spazio espositivo dove i più importanti produttori e rivenditori del settore hanno esposto la propria strumentazione astronomica messa a disposizione degli interessati in un’apposita area per le prove sul campo.
Lo spazio dei seminari divulgativi è stato introdotto da Albino Carbognani, ricercatore all’Osservatorio Astronomico a Saint-Barthélemy, parlando della fattibilità tecnologica del volo interstellare, tra le celebrazioni per i 50 anni della saga fantascientifica di Star Trek e la sorprendente attualità della scoperta, annunciata il 24 agosto dallo European Southern Observatory (ESO), di un pianeta di tipo terrestre nella zona abitabile di Proxima Centauri, la stella più vicina al Sole, una nana rossa ad ‘appena’ 4,24 anni luce di distanza.
Lo Star Party è stata la prima grande iniziativa di divulgazione nel nostro Paese a presentare al pubblico questo risultato che diversi commentatori definiscono epocale. Non è un caso: all’Osservatorio Astronomico è attivo dal 2012 il Progetto APACHE, condotto in collaborazione con l’INAF-Osservatorio Astrofisico di Torino. Si tratta dell’unica campagna di osservazione che si svolge sul suolo europeo per la ricerca di pianeti attorno alle stelle nane rosse, cioè dello stesso tipo di Proxima Centauri (che però è invisibile alle nostre latitudini). I ricercatori in azione a Saint-Barthélemy hanno la competenza scientifica e l’esperienza nella comunicazione per illustrare anche ai non esperti l’importanza della scoperta conseguita da un team internazionale di astrofisici, analizzando dati raccolti dal 2000 a oggi con alcuni degli strumenti più potenti al mondo.
Dopo questa ghiotta anteprima, la manifestazione ha ricevuto la sua inaugurazione ufficiale alla presenza del Presidente del Consiglio Valle, Andrea Rosset, e delle Autorità locali e della Direzione della Fondazione Clément Fillietroz-onlus. La mattinata si è conclusa con la consegna del Premio “le Stelle” edizione 2016, presentata da Piero Bianucci, tra i più apprezzati giornalisti scientifici italiani e consulente editoriale del Gruppo B Editore.
Subito dopo pranzo si è tenuto il workshop dove le ditte hanno illustrato al pubblico le proprie novità di hardware e software in brevi interventi di 10-15 minuti ciascuno, con la moderazione di Paolo Calcidese, coordinatore della ricerca scientifica all’Osservatorio Astronomico e referente per l’organizzazione dello Star Party e dell’Astronomical Science & Technology EXPO.
La presentazione delle novità di Nuovo Orione da parte di Piero Stroppa, coordinatore editoriale per il Gruppo B Editore, ha fatto da apripista per due imperdibili conferenze divulgative, tenute da autorevoli relatori.
Enrico Flamini, Chief Scientist dell’Agenzia Spaziale Italiana, è intervenuto sul tema “Missione Marte: il Progetto ExoMars”.
Il giornalista scientifico Paolo Attivissimo ha raccontato la più grande impresa astronautica del passato, il programma Apollo, nel corso della conferenza “Un piccolo passo: l’avventura della Luna”, organizzata in collaborazione con la sezione Valle d’Aosta del CICAP-Comitato Italiano per il Controllo delle Affermazioni sulle Pseudoscienze.
Il Gruppo B Editore, che venticinque anni fa ideò e organizzò con i referenti locali lo Star Party a Saint-Barthélemy, ha portato la manifestazione sul web: tutti i seminari sono visibili anche sul sito www.astronomianews.it, ripresi dall’équipe del videomaker Giovanni Antico.
Nella mattina di domenica 4 settembre, dopo il concerto della banda musicale “La Lyretta” di Nus, il concorso di astrofotografia digitale si è concluso con la premiazione. I premi erano offerti da Consiglio regionale della Valle d’Aosta, Gruppo B Editore, Ditta Canon Academy. La classifica del concorso di astrofotografia eroica sarà comunicata successivamente, dovendo attendere i tempi di sviluppo e stampa delle pellicole: i premi sono offerti dall’azienda Teleskop Service.
Dall’astronomia alla gastronomia il passo è breve. Al campo sportivo, accanto al Tendone EXPO, il mercatino enogastronomico ha permesso ai buongustai di assaggiare e comprare i prodotti valdostani tipici.
Sempre all’Area Leyssé, la sede dell’Associazione Culturale “Per amor del cielo-Gruppo Astrofili Saint-Barthélemy” ha ospitato, dopo la fortunata mostra di astroarte della scorsa edizione, un’esposizione di strumenti auto-costruiti: anche questi, a loro modo, un’opera d’arte.