Eventi e ricorrenze
29 settembre 2015
Sesta edizione del Premio regionale per il Volontariato
Il Premio regionale per il Volontariato è promosso per la sesta volta dal Consiglio regionale della Valle d’Aosta, nell'intento, come di consueto, di incentivare lo sviluppo del volontariato nell’intero territorio regionale. Le finalità del premio sono infatti la valorizzazione del ruolo del volontario nella società e la diffusione della cultura della solidarietà. In particolare, valuta le attività rivolte al miglioramento della vita, alla promozione e alla valorizzazione dei diritti delle persone in campo socio-assistenziale, socio-sanitario e socio-educativo.
Per l'edizione 2015, oltre al Premio, consistente in una somma in denaro di 5.000 euro assegnata al miglior progetto sul territorio regionale, saranno assegnati due riconoscimenti rispettivamente del valore di 4.500 e di 4.300 euro a coloro le cui proposte saranno giudicate particolarmente meritorie, e una menzione speciale, conferita a chi presenterà un progetto considerato innovativo e, pertanto, degno di un attestato di riconoscimento.
Le somme in denaro assegnate dovranno essere destinate alle attività ed alle azioni che avranno determinato l’attribuzione del premio o dei riconoscimenti.
Possono candidarsi le associazioni di volontariato non-profit riconosciute, i gruppi di volontari che appartengano ad un'associazione di volontariato non-profit riconosciuta, gli enti di diritto pubblico che abbiano finalità di solidarietà sociale. Tutti questi soggetti devono operare da almeno cinque anni sul territorio valdostano.
Le proposte di candidatura possono essere presentate da associazioni di volontariato con sede in Valle d’Aosta, dal Coordinamento Solidarietà Valle d’Aosta e da altri enti pubblici o privati che abbiano sede in Valle d'Aosta.
Le proposte di candidatura dovranno essere inviate, entro e non oltre le ore 13.00 di lunedì 2 novembre 2015, al seguente indirizzo: Premio regionale per il Volontariato, Consiglio regionale della Valle d’Aosta, Ufficio attività culturali e cerimoniale, Via Piave, 1, 11100 Aosta, oppure via fax al n. 0165/526259, oppure ancora mediante posta elettronica, all'indirizzo attivitaculturali@consiglio.vda.it.
L’assegnazione del premio, dei riconoscimenti e della menzione speciale è affidata ad un’apposita giuria, presieduta dal Presidente dell'Assemblea valdostana, nominata dallo stesso e composta dai membri dell’Ufficio di Presidenza del Consiglio regionale (o loro delegati), nonché da quattro rappresentanti della società civile, di cui almeno due in rappresentanza del mondo del volontariato della Valle d’Aosta.
Per l’assegnazione del premio, dei riconoscimenti e della menzione saranno valutati i progetti in fase di attuazione, oppure da svolgersi, che comportino un preventivo di spesa uguale o superiore all'importo del Premio e che abbiano delle ricadute sul territorio della Valle d’Aosta.
In caso di vincita del Premio o dei riconoscimenti, il soggetto dichiarerà di impegnarsi, entro il 31 dicembre 2017, alla realizzazione dell’intero progetto presentato nonché alla consegna del relativo rendiconto comprensivo dei dettagli di spesa, necessari per ottenere il pagamento. I progetti potranno aver ricevuto sponsorizzazioni e finanziamenti in denaro da enti pubblici e soggetti privati. In questa eventualità, il preventivo di spesa presentato dovrà essere uguale o superiore all'importo del premio assegnato, senza tener conto di quanto corrisposto da terzi.
Le idee pervenute saranno valutate secondo i criteri dell'originalità ed innovatività del progetto, nonché della capacità di fare rete, della chiarezza e coerenza di motivazioni ed obiettivi, dei destinatari del progetto e del cofinanziamento.
La consegna del premio avrà luogo ad Aosta, nella Sala Maria Ida Viglino di Palazzo regionale, venerdì 11 dicembre 2015.
Lo scorso anno, il Premio per il Volontariato di 5.000 euro è stato assegnato al progetto “Noi lavoriamo concreta-mente” dell’Associazione Diapsi Valle d'Aosta, il primo riconoscimento di 4.500 euro è andato all'Associazione valdostana volontariato carcerario per il progetto "Laboratorio di apicultura", il secondo riconoscimento di 4.000 euro è andato all'Associazione Girotondo per l'iniziativa "Le jardin des anciens remèdes", mentre la menzione speciale è stata attribuita all'Associazione Insieme a Chamois-Ensembio a Tzamué, per il progetto "MusicAbilmente".