Eventi e ricorrenze

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Dal 26 luglio 2012 al 26 agosto 2012

Festival internazionale di concerti per organo


La vocazione della Valle d’Aosta ad ospitare il prestigioso Festival internazionale di concerti per organo si conferma anche quest’anno grazie alla collaborazione tra il Consiglio Valle e l’Assessorato regionale del turismo, commercio, sport e trasporti, rafforzando così una proposta che nel tempo ha trovato una sua precisa collocazione nell’ampio panorama di iniziative della stagione estiva.

L’edizione 2012 nasce dall’opera sintonica dei due direttori artistici, Emanuela Lagnier e Paolo Bougeat, che hanno unito passione e competenza per far confluire in un’unica rassegna il tradizionale “Festival di concerti per organo” promosso dall’Assessorato del turismo e il progetto “Itinerari organistici” sostenuto dall’Assemblea regionale.

Il rinnovamento della formula programmatica del Festival, che si avvale anche della collaborazione della Diocesi di Aosta e della Fondazione Istituto musicale della Valle d’Aosta, individua come tema centrale il repertorio musicale sacro, declinato in molti suoi aspetti, scegliendo per il suo svolgimento i luoghi più suggestivi della regione e valorizzando al contempo il ricchissimo patrimonio di organi storici presenti sul territorio valdostano.

Un Festival che si svolge essenzialmente in luoghi monumentali che conservano le testimonianze di percorsi spirituali dove offrire la possibilità al pubblico di fruire non solo dell’arte ma anche di stimolarlo nelle occasioni di riflessione e di meditazione sui significati che si sono sviluppati in ogni cultura e in ogni momento storico riguardo al sacro. Dieci appuntamenti che, partendo dalla Collegiata di Sant’Orso ad Aosta il 26 luglio, toccheranno varie località dell’alta e della bassa Valle d’Aosta e si concluderanno il 26 agosto nella chiesa dell’Ospizio del Gran San Bernardo. Tutti i concerti avranno inizio alle ore 21.15, ad eccezione di quello al Gran San Bernardo che si terrà alle ore 17.

L’idea di fondo è quella di raccontare i grandi percorsi della musica sacra di ogni tempo, proponendo occasioni di ascolto uniche, in luoghi di grande suggestione, con artisti e complessi in grado di creare dei progetti “a tema” che muovono verso il principio che la musica sia un mezzo di ascesi privilegiato, perché attinge all’arte e alla necessità umana di ricercare simboli e significati connessi alla sua esistenza.

E’ questo l’obiettivo del concerto inaugurale di Harmonicae voces, nella Collegiata di Sant’Orso ad Aosta, giovedì 26 luglio, e di quelli dell’Ensemble il Caleidoscopio nella chiesa parrocchiale di Rhêmes-Notre-Dame, lunedì 20 agosto, nonché del tradizionale appuntamento con la grande musica sacra nella chiesa parrocchiale di La Salle, mercoledì 15 agosto, con l’Ensemble vocale e strumentale Fantazyas.

Lo storico organo della Cattedrale di Aosta rimane, per le sue caratteristiche foniche, lo strumento per eccellenza dei concerti solistici: giovedì 9 agosto, Wladimir Matesic presenterà un concerto dal dualismo concettuale – “originali sconosciuti e trascrizioni celebri” –, mentre sabato 18 agosto, si terrà il récital di Ansgar Wallenhorst, in un’improvvisazione dal forte impatto emotivo, tesa all’individuazione in musica degli elementi comuni alle varie fedi. Altro protagonista di concerti solistici, l’organista Giampaolo Di Rosa che, giovedì 23 agosto, nella chiesa parrocchiale di Pont-Saint-Martin, proporrà un’esibizione tutta impostata su proprie improvvisazioni.
La musica di assieme strumentale allieterà con l’eleganza virtuosistica dei violini dell’Ensemble Labirinto armonico la chiesa parrocchiale di Torgnon venerdì 27 luglio, mentre gli ottoni, con la tromba di Alberto Frugoni, affiancheranno l’organo di Stefano Canazza, in occasione dei festeggiamenti per i cento anni dell’organo della chiesa parrocchiale di Antagnod lunedì 30 luglio. Sempre gli ottoni, con l’Ensemble Frescobaldi, saranno i protagonisti del concerto che si terrà sabato 4 agosto nella splendida cornice della Collegiata di Saint-Gilles a Verrès.

Infine, sui tragitti dei grandi pellegrinaggi che dal Medioevo in poi hanno segnato la storia della Valle d’Aosta, si colloca il concerto dell’Ensemble Odhecaton nella chiesa dell’Ospizio del Gran San Bernardo in programma domenica 26 agosto, a chiusura di una rassegna che quest’anno diventa una sorta di vero e proprio “Festival dello spirito”, che trasforma la passeggiata in montagna in un’escursione ideale e fortemente simbolica di come una vacanza possa trasformarsi in un momento unico dovuti al fascino dei luoghi e alla forza della musica.



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