Eventi e ricorrenze

4 giugno 2010

Storia dell’Associazione Nazionale Alpini

Aosta, sede regionale ANA, alle 18

Tra le tante iniziative che saranno organizzate in occasione del 90° anniversario dell’Associazione Nazionale Alpini, fondata a Milano l’8 luglio 1919, rientra la pubblicazione di un libro, che sarà presentato il prossimo venerdì, 4 giugno, alle ore 18, nella sede regionale dell’ANA, in corso Saint-Martin-de-Corléans n. 132 ad Aosta.

Cesare Di Dato, Silvio Botter, Vittorio Brunello e Cesare Lavizzari hanno realizzato infatti il volume “Storia dell’Associazione Nazionale Alpini. In marcia nel nuovo millennio – 1993-2008”: nella prima parte, l’opera traccia la storia dell’Associazione Nazionale Alpini dal 1993 al 2008, in ordine cronologico e sotto forma di consultazione enciclopedica, dove il lettore può attingere le notizie che più lo interessano indipendentemente dal contesto dell’intero volume; dall’altra, vengono presentate le attività specifiche dell’ANA, con approfondimenti sugli argomenti giudicati di maggiore importanza.

All’incontro di presentazione, organizzato dalla Presidenza del Consiglio Valle e dalla sezione regionale dell’ANA, interverranno, oltre al curatore dell’opera Cesare Di Dato, il Presidente dell’Assemblea regionale, Alberto Cerise, il Presidente della sezione valdostana dell’ANA, Remo Gobetto, i reduci della campagna di Russia Nelson Cenci e Carlo Vicentini, oltre che il giornalista Bruno Pizzul.

Cesare Di Dato, nato a Rodi nel 1931, ha frequentato l’Accademia di Modena, da dove esce sottotenente. Nel 1954, completati gli studi presso la Scuola di Applicazione di Torino, raggiunge in qualità di tenente il distaccamento alpini del Brennero. Nel 1962 opera nel Comando della brigata Julia e due anni dopo è caposezione addestramento presso il Comando del 4° Corpo d’armata alpino a Bolzano. Nel 1970 assume il Comando del battaglione Aosta e due anni dopo è capo ufficio addestramento presso la Scuola Militare alpina di Aosta, che lascia, colonnello, per comandare il Distretto militare di Como. Nel 1988 è collocato in pensione con il grado di generale di Brigata. Ex direttore de “L’Alpino”, oggi è ala guida del giornale della sezione ANA di Como “Baradèll”.