Info Conseil
Comunicato n° 183 dell'11 maggio 2005
APPROVATO IL DISEGNO DI LEGGE SUL FINANZIAMENTO REGIONALE DEL SERVIZIO DI SOCCORSO SULLE PISTE DI SCI DI FONDO
Il Consiglio regionale ha approvato, prima di
concludere i lavori di oggi, il disegno di legge n. 67 relativo alle
disposizioni per il finanziamento regionale del servizio di soccorso sulle
piste di sci di fondo.
Il Consigliere Guido Cesal, nella sua relazione, ha affermato che “La diffusione e lo sviluppo delle pratica dello sci di fondo, nel contribuire alla crescita di alcune località turistiche invernali, ha nel contempo evidenziato la necessità di accrescere le misure di sicurezza a tutela degli sciatori. E’ a partire da queste osservazioni che è stato predisposto il disegno di legge.”
“Il presupposto logico su cui si basa la legge – aggiunge Cesal - parte dalla considerazione che il servizio di soccorso è una funzione di rilevante interesse pubblico, i cui costi debbono quindi essere sostenuti dall’ente pubblico. Così l’amministrazione regionale nel riconoscere alle attività di soccorso sulle piste da sci la funzione di interesse pubblico, demanda agli enti gestori tutti gli aspetti organizzativi assumendo a proprio carico le spese per l’effettuazione del servizio stesso. Il tutto secondo parametri che considerano la durata di apertura, che non deve essere inferiore ai 30 gg. annui, la lunghezza delle piste”.
Per Massimo Lattanzi “finalmente giunge in aula questa legge che dà un servizio di qualità ai turisti.”
Il Consigliere Carlo Curtaz ha quindi detto che “questa legge fornisce una risposta essenziale per alcune località minori.”
Il Consigliere della Stella Alpina Dario Comé ha espresso la soddisfazione per il disegno di legge “perché interviene in maniera positiva in un settore importante come quello turistico.”
Il disegno di legge è stato approvato all’unanimità.
I lavori del Consiglio Valle si sono quindi conclusi e riprenderanno domani, giovedì 12 maggio, a partire dalle ore 9.
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Il Consigliere Guido Cesal, nella sua relazione, ha affermato che “La diffusione e lo sviluppo delle pratica dello sci di fondo, nel contribuire alla crescita di alcune località turistiche invernali, ha nel contempo evidenziato la necessità di accrescere le misure di sicurezza a tutela degli sciatori. E’ a partire da queste osservazioni che è stato predisposto il disegno di legge.”
“Il presupposto logico su cui si basa la legge – aggiunge Cesal - parte dalla considerazione che il servizio di soccorso è una funzione di rilevante interesse pubblico, i cui costi debbono quindi essere sostenuti dall’ente pubblico. Così l’amministrazione regionale nel riconoscere alle attività di soccorso sulle piste da sci la funzione di interesse pubblico, demanda agli enti gestori tutti gli aspetti organizzativi assumendo a proprio carico le spese per l’effettuazione del servizio stesso. Il tutto secondo parametri che considerano la durata di apertura, che non deve essere inferiore ai 30 gg. annui, la lunghezza delle piste”.
Per Massimo Lattanzi “finalmente giunge in aula questa legge che dà un servizio di qualità ai turisti.”
Il Consigliere Carlo Curtaz ha quindi detto che “questa legge fornisce una risposta essenziale per alcune località minori.”
Il Consigliere della Stella Alpina Dario Comé ha espresso la soddisfazione per il disegno di legge “perché interviene in maniera positiva in un settore importante come quello turistico.”
Il disegno di legge è stato approvato all’unanimità.
I lavori del Consiglio Valle si sono quindi conclusi e riprenderanno domani, giovedì 12 maggio, a partire dalle ore 9.