Info Conseil
Comunicato n° 178 dell'11 maggio 2005
INTERROGAZIONE SULL’INDAGINE DELLA CONFINDUSTRIA SULLA SITUAZIONE INDUSTRIALE DELLA REGIONE
Adunanza del Consiglio regionale
Il Consigliere Carlo Curtaz ha chiesto informazioni sull’indagine della Confindustria sulla situazione industriale della Regione.
In particolare, il Consigliere dell’Arcobaleno Vallée d’Aoste ha chiesto all’Assessore competente Ferraris “cosa pensa degli indicatori e dei dati sullo stato dell’industria valdostana resi noti attraverso l’indagine revisionale della Confindustria locale e qual è la situazione alla Tecdis di Châtillon e come si sta attivando la Giunta per scongiurarne la chiusura.”
Nella risposta, l’Assessore alle Attività produttive Piero Ferraris ha affermato che “il sistema economico valdostano nel corso del 2004 ha palesato criticità ed ha evidenziato situazioni problematiche. I recenti indicatori relativi all’occupazione ci segnalano per il 2004 una sostanziale tenuta del mercato del lavoro della Valle d’Aosta. Il tasso di disoccupazione tra il 2003 e il 2004 si è contratto, assestandosi al 3 per cento contro l’8 per cento nazionale. Anche l’occupazione, nonostante la congiuntura sfavorevole, posiziona la nostra regione in una situazione migliore di quella media italiana. A partire dai primi mesi del 2005, pur permanendo situazioni critiche, ci sono stati segnali di ripresa relativi ad importanti gruppi industriali valdostani.” L’Assessore ha poi fatto alcune osservazioni sull’indagine della Confindustria, esprimendo alcune perplessità sul campione preso in esame. In ogni caso Ferraris ha precisato che “l’Amministrazione regionale non intende assolutamente sottovalutare i risultati che emergono dallo studio”.
Per quanto riguarda la Tecdis, l’Assessore Ferraris ha affermato che “la Regione ha erogato l’anticipo della cassa integrazione. L’azienda, dopo l’autorizzazione del tribunale, è ora in attesa che nei tempi previsti il Ministero provveda alla nomina dell’Amministratore per l’avvio della procedura di amministrazione straordinaria. Con questa azione si spera di poter rimettere l’azienda nelle condizioni di produrre e di commercializzare con l’obiettivo di giungere ad un reincremento del portafoglio clienti, ad una situazione di gestione attiva che favorisca l’interessamento di nuovi investitori e garantisca un futuro ai lavoratori.”
Il Consigliere Curtaz, nel prendere atto dei dati forniti, ha dichiarato che “sono comunque state sottolineate le criticità del settore. Il dato sulla disoccupazione dal punto di vista numerico è positivo, ma non coincide perfettamente alla realtà. Per quanto riguarda la Tecdis, l’amministrazione straordinaria è soltanto una misura parziale, e non consente di fare una previsione ottimistica. Purtroppo il destino dell’azienda sembra segnato. Chiediamo che la Giunta segua con la massima attenzione la vicenda perché il settore è molto importante per lo sviluppo della nostra regione.”
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In particolare, il Consigliere dell’Arcobaleno Vallée d’Aoste ha chiesto all’Assessore competente Ferraris “cosa pensa degli indicatori e dei dati sullo stato dell’industria valdostana resi noti attraverso l’indagine revisionale della Confindustria locale e qual è la situazione alla Tecdis di Châtillon e come si sta attivando la Giunta per scongiurarne la chiusura.”
Nella risposta, l’Assessore alle Attività produttive Piero Ferraris ha affermato che “il sistema economico valdostano nel corso del 2004 ha palesato criticità ed ha evidenziato situazioni problematiche. I recenti indicatori relativi all’occupazione ci segnalano per il 2004 una sostanziale tenuta del mercato del lavoro della Valle d’Aosta. Il tasso di disoccupazione tra il 2003 e il 2004 si è contratto, assestandosi al 3 per cento contro l’8 per cento nazionale. Anche l’occupazione, nonostante la congiuntura sfavorevole, posiziona la nostra regione in una situazione migliore di quella media italiana. A partire dai primi mesi del 2005, pur permanendo situazioni critiche, ci sono stati segnali di ripresa relativi ad importanti gruppi industriali valdostani.” L’Assessore ha poi fatto alcune osservazioni sull’indagine della Confindustria, esprimendo alcune perplessità sul campione preso in esame. In ogni caso Ferraris ha precisato che “l’Amministrazione regionale non intende assolutamente sottovalutare i risultati che emergono dallo studio”.
Per quanto riguarda la Tecdis, l’Assessore Ferraris ha affermato che “la Regione ha erogato l’anticipo della cassa integrazione. L’azienda, dopo l’autorizzazione del tribunale, è ora in attesa che nei tempi previsti il Ministero provveda alla nomina dell’Amministratore per l’avvio della procedura di amministrazione straordinaria. Con questa azione si spera di poter rimettere l’azienda nelle condizioni di produrre e di commercializzare con l’obiettivo di giungere ad un reincremento del portafoglio clienti, ad una situazione di gestione attiva che favorisca l’interessamento di nuovi investitori e garantisca un futuro ai lavoratori.”
Il Consigliere Curtaz, nel prendere atto dei dati forniti, ha dichiarato che “sono comunque state sottolineate le criticità del settore. Il dato sulla disoccupazione dal punto di vista numerico è positivo, ma non coincide perfettamente alla realtà. Per quanto riguarda la Tecdis, l’amministrazione straordinaria è soltanto una misura parziale, e non consente di fare una previsione ottimistica. Purtroppo il destino dell’azienda sembra segnato. Chiediamo che la Giunta segua con la massima attenzione la vicenda perché il settore è molto importante per lo sviluppo della nostra regione.”