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Comunicato n° 65 del 4 febbraio 2019

I Commissione: parere favorevole al testo coordinato in materia di elezioni del Consiglio Valle

Nella riunione di oggi, lunedì 4 febbraio 2019

 

La prima Commissione "Istituzioni e Autonomia", riunita oggi, lunedì 4 febbraio 2019, ha espresso parere favorevole a maggioranza, con quattro astensioni (i Consiglieri dell'UV Farcoz e Rollandin, di SA Marquis e di GM Restano), sul testo coordinato tra le due proposte di legge per l'elezione del Consiglio regionale depositate, a suo tempo, dalla Consigliera Emily Rini, che prevedeva il mantenimento dello scrutinio centralizzato dei voti, e dai Consiglieri Alberto Bertin e Luciano Mossa che introduceva la preferenza unica e il riequilibrio della rappresentanza di genere.

«La prima Commissione ha mantenuto l'impegno che si era assunta nel mese di dicembre di licenziare, entro la fine di gennaio, una proposta di legge elettorale che contenesse i punti principali condivisi trasversalmente dai vari gruppi consiliari, in particolare quelli tendenti a garantire la non controllabilità del voto e cioè la preferenza unica e lo spoglio centralizzato - riferisce la Presidente della prima Commissione, Patrizia Morelli (ALPE). Per quanto riguarda la rappresentanza di genere, si è convenuto inoltre un aumento al 35 per cento di presenza nelle liste di candidati di genere diverso

«È stata concordata anche la riduzione del numero di firme per la presentazione delle liste ed è stata ampliata la platea dei soggetti certificatori, al fine di favorire la partecipazione democratica. La Commissione si è assunta inoltre l'impegno di approfondire successivamente la praticabilità del voto elettronico» - prosegue il Presidente Morelli.

«È evidente che la legge elettorale richieda l'approfondimento di altri temi, in particolar modo la governabilità. Oggi, l'obiettivo era la chiusura di un testo minimo che rispondesse al principio della segretezza del voto. Il lavoro sulla legge elettorale proseguirà. La Conferenza dei Capigruppo, che si riunirà martedì 5 febbraio, deciderà sull'eventuale iscrizione, in via d'urgenza, per il Consiglio già convocato domani, anche alla luce degli approfondimenti richiesti dai commissari astenuti»- ha concluso il Presidente Patrizia Morelli.