Info Conseil
Comunicato n° 96 del 9 marzo 2005
INTERPELLANZA SULLE INSOLVENZE DA PARTE DEI CLIENTI DELLA CASA DA GIOCO DI SAINT-VINCENT
Adunanza del Consiglio regionale
Il Consiglio regionale ha discusso l’interpellanza presentata dal
Consigliere Massimo Lattanzi (La Casa delle Libertà) relativa
all’incremento dei casi di insolvenze da parte dei clienti della Casa
da gioco di Saint-Vincent.
Nell’illustrare l’iniziativa, Lattanzi ha detto che “i dati riferiti al periodo 1° giungo 2004-primi di febbraio 2005 parlano di un contenzioso in crescita rispetto al 2003, che si attesta a circa 3 milioni di euro. È una cifra che è notevolmente cambiata e per questo motivo vorremmo conoscere i motivi di questa anomalia.”
Per l’Assessore alle Partecipazioni regionali Aurelio Marguerettaz “non c’è una volontà oscurantista nel fornire i dati. I crediti del 2003 che rimangono ad oggi in sofferenza ammontano a 1,5 milioni di euro, mentre nel periodo 1° giugno 2004 - 31 gennaio 2005 sono stati generati crediti per 2,6 milioni di euro, dei quali è previsto un recupero di circa 1,5 milioni. Le cause del contenzioso sono la diretta conseguenza dei crediti concessi ad alcuni clienti e ad una politica di forte sostegno dei giochi francesi. Dal 1° giungo 2004 al mese di febbraio
005 l’ammontare delle cambiali sottoscritte dai giocatori è pari a 132.500 euro. Infine, per quanto riguarda i provvedimenti che si intendono adottare per porre fine a tale situazione, sono già state assunte delle restrizioni sia in termini di importo che di funzioni delegate.”
Nella replica, Lattanzi ha affermato che “finalmente si è capito che una determinata gestione ha generato questo contenzioso. Vedremo nei bilanci se i crediti saranno recuperati. La nuova gestione avrebbe dovuto sin da subito prendere certe iniziative, come quella dei controlli on-line sui clienti per verificare la loro affidabilità che finalmente adesso viene effettuata. La politica di allargamento non ha dato i frutti sperati.”
Tweet
Nell’illustrare l’iniziativa, Lattanzi ha detto che “i dati riferiti al periodo 1° giungo 2004-primi di febbraio 2005 parlano di un contenzioso in crescita rispetto al 2003, che si attesta a circa 3 milioni di euro. È una cifra che è notevolmente cambiata e per questo motivo vorremmo conoscere i motivi di questa anomalia.”
Per l’Assessore alle Partecipazioni regionali Aurelio Marguerettaz “non c’è una volontà oscurantista nel fornire i dati. I crediti del 2003 che rimangono ad oggi in sofferenza ammontano a 1,5 milioni di euro, mentre nel periodo 1° giugno 2004 - 31 gennaio 2005 sono stati generati crediti per 2,6 milioni di euro, dei quali è previsto un recupero di circa 1,5 milioni. Le cause del contenzioso sono la diretta conseguenza dei crediti concessi ad alcuni clienti e ad una politica di forte sostegno dei giochi francesi. Dal 1° giungo 2004 al mese di febbraio
005 l’ammontare delle cambiali sottoscritte dai giocatori è pari a 132.500 euro. Infine, per quanto riguarda i provvedimenti che si intendono adottare per porre fine a tale situazione, sono già state assunte delle restrizioni sia in termini di importo che di funzioni delegate.”
Nella replica, Lattanzi ha affermato che “finalmente si è capito che una determinata gestione ha generato questo contenzioso. Vedremo nei bilanci se i crediti saranno recuperati. La nuova gestione avrebbe dovuto sin da subito prendere certe iniziative, come quella dei controlli on-line sui clienti per verificare la loro affidabilità che finalmente adesso viene effettuata. La politica di allargamento non ha dato i frutti sperati.”