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Comunicato n° 89 del 7 marzo 2005

INTERVENTO DEL CAPOGRUPPO DELL’ARCOBALENO VALLEE D’AOSTE ELIO RICCARAND IN MERITO AL DL N. 65 SUL PIANO DEI LAVORI PUBBLICI NEL TRIENNIO 2005/2007

A seguito del parare positivo della III Commissione consiliare permanente

In merito al parere positivo espresso dalla III Commissione consiliare, sul disegno di legge n. 65 relativo alla programmazione e alla realizzazione del Piano delle Opere pubbliche per il triennio 2005/2007, interviene il capogruppo dell’Arcobaleno Vallée d’Aoste, Elio Riccarand.

Al secondo tentativo, spiega Riccarand, la maggioranza regionale è riuscita ad ottenere, venerdì scorso, il parere della III Commissione sul disegno di legge n. 65. Un forcing indecente quello dei Presidenti unionisti di Commissione al fine di strozzare ogni dibattito ed approfondimento ed arrivare subito in aula con il testo legislativo. Infatti, dopo le convocazioni d’urgenza della III Commissione, la stessa cosa sta ora succedendo per la II Commissione.”

La normativa in questione - prosegue Riccarand - si inserisce a pieno titolo fra i più elevati esempi di leggi devastanti elaborate in questa legislatura dall’Assessorato alle Opere pubbliche. È un provvedimento che stravolge completamente la programmazione della spesa regionale. Il Bilancio di previsione aveva deciso di assegnare al settore viabilità del Piano Lavori circa 70 milioni di euro nel triennio. Con questo disegno di legge tale previsione di spesa raddoppia senza alcuna valida motivazione, aggravando in modo pesante il ricorso ai mutui da parte della Regione.”

La logica che sta dietro il testo legislativo – conclude il Consigliere - è quella antica dell’”asfaltare è governare”. Centinaia di miliardi di lire riversate sulla viabilità, soldi da spendere subito per ricavarne un consenso spicciolo, senza alcuna visione strategica, stravolgendo gli stessi criteri che sono enunciati dalla legge regionale n. 12 del 1996 per la programmazione delle opere pubbliche. Con 98 milioni di euro si potrebbe realizzare il Métro du Mont-Blanc; oppure si potrebbe procedere all’elettrificazione e modernizzazione della tratta ferroviaria Aosta-Ivrea.