Info Conseil
Comunicato n° 83 del 2 marzo 2005
CONFERENZA SUL TEMA “LA DIFFERENZA TRA COMMUOVERSI E MUOVERSI” STORIE DI PACE E DI GUERRA DAGLI OSPEDALI DI EMERGENCY
Venerdì 11 marzo, alle ore 21, a Palazzo regionale
Venerdì 11 marzo, alle ore 21, presso il Salone
delle Manifestazioni di Palazzo regionale, avrà luogo la conferenza
sul tema “La differenza tra commuoversi e muoversi – Storie di pace e di
guerra dagli ospedali di Emergency”, organizzata dal Consiglio regionale
della Valle d’Aosta.
Alla serata - nel corso della quale sarà proiettato il filmato “L’arcobaleno e il deserto” girato in Iraq - parteciperà Teresa Sarti, Presidente dell’associazione umanitaria Emergency, da lei fondata con il marito Gino Strada.
Emergency concentra la propria attività sui casi dei civili feriti di guerra, in particolare sul trattamento e sulla riabilitazione delle vittime di mine antiuomo. Dal 1994 ad oggi l’associazione è intervenuta in Ruanda, in Cecenia, nei territori della ex Jugoslavia, in Eritrea, in Etiopia, in Sierra Leone, in Afghanistan, in Cambogia ed ora in Iraq. Proprio qui, nel marzo 1995, Emergency ha ristrutturato e attivato un ospedale abbandonato a Choman, villaggio di un’area densamente minata prossima al confine tra Iraq e Iran. Oltre all’attività chirurgica, si sono svolti interventi di medicina di base, aprendo distretti sanitari nelle zone più isolate.
Nel luglio 1995 sono iniziati i lavori di costruzione del Centro Chirurgico di Sulaimaniya, nel Nord dell’Iraq, aperto nel febbraio 1996. Il Centro comprende anche i reparti ustionati pediatrici e unità per lesioni spinali.
Complessivamente, durante tutta la sua attività, Emergency ha assistito oltre 580.000 vittime di guerra.
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Alla serata - nel corso della quale sarà proiettato il filmato “L’arcobaleno e il deserto” girato in Iraq - parteciperà Teresa Sarti, Presidente dell’associazione umanitaria Emergency, da lei fondata con il marito Gino Strada.
Emergency concentra la propria attività sui casi dei civili feriti di guerra, in particolare sul trattamento e sulla riabilitazione delle vittime di mine antiuomo. Dal 1994 ad oggi l’associazione è intervenuta in Ruanda, in Cecenia, nei territori della ex Jugoslavia, in Eritrea, in Etiopia, in Sierra Leone, in Afghanistan, in Cambogia ed ora in Iraq. Proprio qui, nel marzo 1995, Emergency ha ristrutturato e attivato un ospedale abbandonato a Choman, villaggio di un’area densamente minata prossima al confine tra Iraq e Iran. Oltre all’attività chirurgica, si sono svolti interventi di medicina di base, aprendo distretti sanitari nelle zone più isolate.
Nel luglio 1995 sono iniziati i lavori di costruzione del Centro Chirurgico di Sulaimaniya, nel Nord dell’Iraq, aperto nel febbraio 1996. Il Centro comprende anche i reparti ustionati pediatrici e unità per lesioni spinali.
Complessivamente, durante tutta la sua attività, Emergency ha assistito oltre 580.000 vittime di guerra.